Chirurgia Generale
Chirurgia Generale
Descrizione:
Dipartimento: Scienze Chirurgiche
L’attività dell’U.O. di Chirurgia Generale si rivolge soprattutto alla cura delle malattie dell’apparato digerente: del fegato, della colecisti e delle vie biliari, con un particolare riguardo per la patologia oncologica.
Dispone degli strumenti più avanzati per la chirurgia mini-invasiva addominale e toracica. Altri campi di particolare interesse e di sviluppo sono:
- la Chirurgia toracica: Pneumotorace, Traumi, Empiema, diagnostica VATS.
- la Colon-proctologia e la chirurgia del pavimento pelvico
- la Chirurgia delle ernie e dei laparoceli: sia con tecnica mininvasiva che open
- il Centro di Senologia (Brest Unit) per la diagnosi e la cura dei tumori del seno in stretta collaborazione Multidisciplinare con la U.O. di Anatomia Patologica, U.O. di Radiologia, e l'U.O. di Oncologia.
Si caratterizza per standard di qualità ottimali nella chirurgia laparoscopica della colecisti stabiliti dal Piano Nazionale Esiti del Ministero della Salute.
Afferiscono alla UO le seguenti strutture semplici:
- S.S. Chirurgia d’urgenza
- S.S. Colonproctologia
- S.S. Senologia
Reti di Patologia
La UOC fa parte della Rete Oncologica in particolare per la applicazione del PDTA del tumore del colon-retto e per il PDTA del tumore della mammella.
Coordinatore
Rosa LEGRENZI
0373 2801
Direttore
f.f. MARCO MONTI |
Staff Medico
Roberto BASSI | Dirigente Medico S.S. Colonproctologia
Stefano BELTRAMI
Filiberto FAYER | Dirigente Medico S.S. Senologia
Silvia FRASSINI
Italo GALLI
Domenico GIULIANI
Alberto LONGO
Gianattilio PUERARI | Dirigente Medico IPAS Chirurgia mininvasiva
Marco MONTI | Dirigente Medico S.S. Chirurgia d’Urgenza | IPAS Chirurgia toracica
Agostino SAVOIA
Edoardo SEGALINI
Chirurgia Generale
Piano 1 | Monoblocco Ospedaliero
Dipartimento: Scienze Chirurgiche
L’attività dell’U.O. di Chirurgia Generale si rivolge soprattutto alla cura delle malattie dell’apparato digerente: del fegato, della colecisti e delle vie biliari, con un particolare riguardo per la patologia oncologica.
Dispone degli strumenti più avanzati per la chirurgia mini-invasiva addominale e toracica. Altri campi di particolare interesse e di sviluppo sono:
- la Chirurgia toracica: Pneumotorace, Traumi, Empiema, diagnostica VATS.
- la Colon-proctologia e la chirurgia del pavimento pelvico
- la Chirurgia delle ernie e dei laparoceli: sia con tecnica mininvasiva che open
- il Centro di Senologia (Brest Unit) per la diagnosi e la cura dei tumori del seno in stretta collaborazione Multidisciplinare con la U.O. di Anatomia Patologica, U.O. di Radiologia, e l'U.O. di Oncologia.
Si caratterizza per standard di qualità ottimali nella chirurgia laparoscopica della colecisti stabiliti dal Piano Nazionale Esiti del Ministero della Salute.
Afferiscono alla UO le seguenti strutture semplici:
- S.S. Chirurgia d’urgenza
- S.S. Colonproctologia
- S.S. Senologia
Reti di Patologia
La UOC fa parte della Rete Oncologica in particolare per la applicazione del PDTA del tumore del colon-retto e per il PDTA del tumore della mammella.
Coordinatore
Rosa LEGRENZI
0373 2801
Direttore
f.f. MARCO MONTI |
Staff Medico
Roberto BASSI | Dirigente Medico S.S. Colonproctologia
Stefano BELTRAMI
Filiberto FAYER | Dirigente Medico S.S. Senologia
Silvia FRASSINI
Italo GALLI
Domenico GIULIANI
Alberto LONGO
Gianattilio PUERARI | Dirigente Medico IPAS Chirurgia mininvasiva
Marco MONTI | Dirigente Medico S.S. Chirurgia d’Urgenza | IPAS Chirurgia toracica
Agostino SAVOIA
Edoardo SEGALINI
VISITA AI DEGENTI
L’accesso è consentito tutti i giorni dalle ore 17.30 alle ore 19.00 ad un solo familiare/visitatore per paziente.
La permanenza nelle camere di degenza è limitata a un familiare/visitatore per degente e per un tempo non superiore a 20 minuti, in modo da garantire la rotazione delle presenze.
Per l’ingresso in reparto è necessario:
- disinfettare frequentemente le mani indossare la mascherina FFP2
- indossare il camice fornito dal reparto per l’accesso nelle camere di isolamento o qualora richiesto dal personale di reparto
- E’ VIETATO L’INGRESSO DEI VISITATORI affetti da sintomi respiratori acuti o febbre.
L’ingresso potrebbe essere temporaneamente sospeso o limitato in caso di presenza di più pazienti affetti da Sars CoV2.
Attenersi alle indicazioni del Direttore e del Coordinatore dell’Unità Operativa per la visita dei pazienti ricoverati nei reparti COVID e in isolamento.
PRONTO SOCCORSO
Compatibilmente con gli spazi a disposizione, nei locali del Pronto Soccorso è favorita la presenza di un accompagnatore/caregiver per i pazienti di età superiore a 65 anni e per i pazienti allettati o in barella.
Per l’ingresso in Pronto Soccorso è necessario: disinfettare frequentemente le mani
- disinfettare frequentemente le mani
- indossare la mascherina FFP2
- indossare il camice qualora fornito dal personale a scopo precauzionale
- E’ VIETATO L’INGRESSO AGLI ACCOMPAGNATORI/CAREGIVER affetti da sintomi respiratori acuti o febbre.
AMBULATORI
Per l’ingresso negli Ambulatori è necessario che l’Utente e l’eventuale accompagnatore seguano le seguenti indicazioni:
- disinfettare frequentemente le mani indossare la mascherina FFP2
- indossare il camice qualora fornito dal personale a scopo precauzionale
- E’ VIETATO L’INGRESSO agli accompagnatori affetti da sintomi respiratori acuti o febbre.