Carta Fiaso
Carta della qualità e della sicurezza delle cure
L'ASST di Crema aderisce alla Carta della qualità e della sicurezza delle cure, redatta a cura di Cittadinanza Attiva e di FIASO (Federazione Italiana Aziende Sanitarie e Ospedaliere), grazie al contributo di esperti rappresentanti delle istituzioni, dei professionisti sanitari, delle società scientifiche e delle associazioni di pazienti, con l'obiettivo di fornire uno strumento di stimolo e di crescita puntando a standard sempre più elevati di qualità e di sicurezza delle cure, attraverso una più efficace prevenzione del rischio infettivo e delle resistenze batteriche.
Consultala qui in formato integrale.
Di seguito, vengono riassunti i baluardi di questo documento.
Secondo la Carta FIASO:
Ogni individuo ha diritto di accedere alle informazioni che riguardano la struttura, in modo da scegliere con più consapevolezza e nella maggiore qualità e sicurezza il luogo ove affidarsi per le cure.
- SERVIZI OFFERTI E AGENDE DI PRENOTAZIONE
L'ASST di Crema si impegna a rendere palesi ed accessibili a tutti le informazioni inerenti l'organizzazione, il personale sanitario, i servizi e le prestazioni disponibili con particolare riferimento alla gestione trasparente e alla totale visibilità delle agende di prenotazione.
Qui vengono elencati i servizi offerti presso la struttura e le tecnologie di cui dispone l'azienda.
- PERCORSO DIAGNOSTICO E TERAPEUTICO PER PERSONE CON GRAVI DISABILITA'
In un'ottica di piena accessibilità dei servizi, viene garantito un percorso diagnostico e terapeutico facilitato e protetto dedicato a persone con gravi disabilità. Istituito allo scopo di garantire una migliore qualità e quantità delle risposte sanitarie e un efficace supporto a familiari e caregiver, si rivolge a persone con deficit intellettivo- relazionale e fisico, con bisogni assistenziali complessi, che per l’accesso alla struttura sanitaria necessitano di percorsi e spazi dedicati e protetti e della costante presenza dell’accompagnatore.
Il percorso ha l’obiettivo di facilitare l’accesso alle visite ambulatoriali, al ricovero programmato e al Pronto Soccorso, garantendo sia un accompagnamento mirato che la disponibilità di informazioni cliniche e logistico-organizzative utili ad assicurare una migliore qualità del servizio.
Qui è possibile consultare la brochure.
- MISURE PER LA PREVENZIONE E LA GESTIONE DELLE INFEZIONI CORRELATE ALL'ASSISTENZA: IL RUOLO DEL COMITATO INFEZIONI OSPEDALIERE
Il Comitato Infezioni Ospedaliere (CIO) è lo strumento con il quale si governano tutti gli aspetti dell’attività sanitaria che concorrono alla protezione dei pazienti dalle Infezioni Correlate all’Assistenza (ICA). Le misure di protezione si sviluppano su diversi livelli, che richiamano le fasi della prevenzione: primaria, secondaria e terziaria.
Secondo la Carta FIASO:
Ogni individuo ha diritto di essere accolto e seguito con professionalità, umanità e gentilezza e di ricevere in modo chiaro e comprensibile le informazioni che riguardano il proprio stato di salute, così da affrontare con consapevolezza e serenità il percorso di diagnosi e di cura.
- PIANO DI FORMAZIONE
I professionisti di Asst Crema, adeguatamente formati e qualificati, comunicano con il paziente, il familiare e il caregiver con linguaggio chiaro e comprensibile, rispettando i tempi e i bisogni della persona. Qui è possibile consultare il piano formazione.
- SERVIZIO DI MEDIAZIONE LINGUISTICA E CULTURALE
In caso di necessità i coordinatori infermieristici possono attivare un servizio di mediazione linguistica- culturale. Creato con l'intento di superare la barriera linguistica, viene erogato telefonicamente in caso di urgenza o in presenza, se la consulenza è programmabile. Può essere erogato anche un servizio di traduzione scritta.
- SERVIZIO DI VIDEO INTERPRETARIATO A DISTANZA IN LINGUA ITALIANA DEI SEGNI (LIS)
In un'ottica di piena accessibilità, Regione Lombardia ha attivato attraverso Ats Milano Città Metropilitana un innovativo servizio di video-interpretariato a distanza in Lingua dei segni italiana (LIS) disponibile gratuitamente per tutti i cittadini sordi e per tutte le strutture e i servizi sanitari e sociosanitari del sistema regionale lombardo. Gestito in collaborazione con l'Associazione Emergenza Sordi Aps e erogato da VEASYT srl si propone di favorire la comunicazione dei cittadini sordi che si rivolgono alle strutture sanitarie e sociosanitarie pubbliche e private accreditate per avvalersi delle loro prestazioni. Il servizio è attivabile da qualunque smartphone, pc o tablet e consente di avere a disposizione interpreti professionisti collegati in videochiamata entro un minuto dalla richiesta. Qui tutte le informazioni.
- UFFICIO RELAZIONI CON IL PUBBLICO
Presso il presidio ospedaliero di Crema opera l'Ufficio relazioni con il pubblico, preposto a coordinare le attività di tutela, di informazione e comunicazione rivolte ai cittadini e agli utenti. Si occupa di:
- accogliere e indirizzare gli utenti
- fornire le informazioni sulle prestazioni sanitarie e sociosanitarie e relative modalità di accesso ed erogazione dei servi
- ricevere le osservazioni, le segnalazioni ed i reclami di utenti e cittadini, rilevandone le esigenze e garantendo risposte esaurienti in tempi ragionevoli e determinati. Qui la procedura generale per la gestione dei reclami.
Secondo la Carta FIASO:
Ogni individuo ha diritto di accedere a strutture dotate di requisiti minimi e di standard di accreditamento nel rispetto delle normative nazionali, in modo che sia assicurata qualità e sicurezza delle prestazioni sanitarie, attraverso anche attività di prevenzione e gestione del rischio clinico a tutela della salute. Nell'ambito della prevenzione delle infezioni correlate all'assistenza e del contrasto all'antibiotico-resistenza, la struttura definisce obiettivi concreti e individua le figure di riferimento che attuino azioni di sorveglianza e di controllo.
- PIANO RISK MANAGEMENT P.A.R.M. 2023
La gestione del rischio clinico in sanità rappresenta l'insieme delle azioni messe in atto per migliorare la qualità delle prestazioni sanitarie e garantire la sicurezza della persona assistita, dell'esito delle cure e il coordinamento dei professionisti per il raggiungimento di tale obiettivo. Nel piano di Risk Management dell'Asst di Crema, adottato con delibera 280/23, sono esplicitate le lineee di intervento individuate sulla base dell'analisi degli eventi avversi, degli eventi sentinella, dei near miss, nonchè delle indicazioni date dal documento stesso in coerenza con la DGR 7758/2022. Consulta il Piano di risk management 2023.
Secondo la Carta FIASO:
Per garantire ad ogni individuo standard di qualità e di sicurezza, si rendono necessarie risorse per garantire l'implementazione di protocolli, linee guida e procedure, programmi formativi e un assetto organizzativo in grado di fornire gli esiti di quanto misurato, attivando, se necessario, programmi di miglioramento.
- PIANO DI FORMAZIONE
La responsabilità nel campo dell'educazione continua è una responsabilità condivisa tra organizzaione e professionista. Il piano di formazione rappresenta lo strumento del processo formativo che vuole colmare un delta tra gli obiettivi del singolo operatore e quelli dell'azienda, consentendo una risposta formativa personalizzata e nel contempo integrata in sintonia con l'innovazione in campo sanitario, tecnologico ed organizzativo. Consulta il piano di formazione 2023.
- PROCEDURA GENERALE DI GESTIONE DEL RISCHIO
La procedura generale di gestione del rischio clinico, organizzativo, strutturale, tecnologico adottata dall'Asst di Crema garantisce l'individuazione dei rischi, la predisposizione e l'applicazione di misure di prevenzione dei rischi, la misura e la revisione dei risultati, la predisposizione di azioni preventive e correttive e la loro attuazione, nonchè una valutazione dell'efficacia delle misure adottate. Assicura anche la responsabilità della gestione dei rischi. Consulta qui la procedura.
- PIANO DI ORGANIZZAZIONE AZIENDALE STRATEGICO (POAS)
Il Piano di organizzazione aziendale è il documento che, in conformità alla normativa di riferimento, definisce la struttura organizzativa aziendale e delinea le linee di sviluppo dell'attività di programmazione. Consulta il POAS.
Secondo la Carta FIASO:
Ogni individuo deve poter accedere a servizi appropriati, di qualità e di sicurezza per prevenire e gestire il rischio infettivo. Il controllo delle infezioni correlate all'assistenza (ICA), in particolare se derivanti da batteri resistenti, richiede un'efficace azione di sorveglianza a livello nazionale, regionale (auspicabilmente anche attraverso l'individuazione di un referente regionale per la sorveglianza) e locale (aziendale), secondo il sistema di sorveglianza AR-ISS.
- IL COMITATO PER IL CONTROLLO DELLE INFEZIONI OSPEDALIERE
Il Comitato Infezioni Ospedaliere (CIO) è lo strumento con il quale si governano tutti gli aspetti dell’attività sanitaria che concorrono alla protezione dei pazienti dalle Infezioni Correlate all’Assistenza (ICA). Le misure di protezione si sviluppano su diversi livelli, che richiamano le fasi della prevenzione.
Il CIO si occupa di strutturare tecniche di protezione primaria, andando a vigilare e, se necessario, apportare cambiamenti nell’ambiente ospedaliero (ad esempio con strategie di sanificazione o monitorando i percorsi sporco-pulito) e tra il personale (con il monitoraggio del lavaggio mani piuttosto che dell’adozione delle buone pratiche per la prevenzione delle ICA)
Si adopera anche per la protezione secondaria, garantendo il rilevamento precoce di possibili infezioni, effettuando campionamenti di screening in pazienti che possono essere venuti in contatto con patogeni soprattutto multiresistenti nel contesto del ricovero ospedaliero, in modo da trattarli con le terapie adeguate.
Si occupa, infine, della prevenzione terziaria, con la gestione di pazienti sintomatici e, nel caso, di cluster infettivi nei reparti oltre che andando a verificare la costante applicazione delle pratiche terapeutiche con la maggior evidenza per il trattamento delle infezioni.
A un livello più alto e strategico, con il gruppo di lavoro del CIO vengono pianificati incontri di formazione e aggiornamento del personale su tematiche di prevenzione e terapia delle infezioni. Inoltre il CIO collabora con la Direzione Sanitaria nella fase valutativa e preparatoria di scenari critici, incluse le pandemie.
Il CIO dell’Ospedale di Crema è diretto dal dottor Gianluca Fasoli, con il quale collaborano rappresentanti della DAPSS (Direzione aziendale professioni sanitarie e sociosanitarie), DMP (direzione medica di presidio), Laboratorio Analisi, Farmacia.
Secondo la Carta FIASO:
Ogni individuo ha diritto di accedere a prestazioni sanitarie e procedure diagnostiche eseguite in maniera appropriata con strumentazioni adeguatamente sterilizzate, all'interno di strutture pulite dotate di elevati livelli di igiene e di sanificazione ambientale. L'igiene, le operazioni di sanificazione degli ambienti sanitari ed extrasanitari rientrano nella strategia di prevenzione del rischio infettivo e rappresentano uno strumento fondamentale di controllo microbiologico per mantenere bassi e stabili nel tempo i livelli di microorganismi potenzialmente patogeni sulle superfici e negli ambienti sanitari e non sanitari e ridurre i fenomeni di antibiotico resistenza. L'adeguata sterilizzazione degli strumenti, l'appropriata esecuzione degli esami diagnostici, l'uso corretto di dispositivi sono fattori che concorrono a ridurre la trasmissione delle infezioni.
- FORMAZIONE E AGGIORNAMENTO ECM
L'Asst di Crema promuove la formazione e l'aggiornamento degli operatori sanitari, secondo il più recente piano di formazione approvato, per responsabilizzarli a prestare tutti gli accorgimenti e ad adottare protocolli e pratiche cliniche di sicurezza previste dalle più recenti linee guida.
Secondo la Carta FIASO:
Ogni individuo deve poter ricevere informazioni sui temi della prevenzione e della sicurezza delle cure, al fine di adottare comportamenti responsabili per la propria e altrui sicurezza ed essere pienamente coinvolto nei processi assistenziali. Per questo è essenziale favorire programmi di educazione sanitaria su tali temi finalizzati ad accrescere il livello di consapevolezza e promuovere un cambiamento culturale collettivo sul valore della prevenzione.
- SCREENING ONCOLOGICI
L'Asst di Crema è ente erogatore dei programmi di screening oncologici proposti da Ats della Val Padana e partecipa attivamente ad iniziative condivise di promozione della prevenzione al fine di favorire un cambiamento culturale collettivo.
- INIZIATIVE DI EDUCAZIONE SANITARIA
Nell'ambito delle attiviità di comunicazione elaborate dall'azienda, rientrano alcune rubriche di educazione sanitaria proposte sulle testate giornalistiche locali. A queste si aggiungono alcuni contributi diffusi sui social network aziendali ed eventi organizzati ad hoc. L'attività è finalizzata a promuovere il fondamentale valore della prevenzione.
Secondo la Carta FIASO:
Ogni individuo ha diritto ad accedere ad una struttura ove siano assicurate un'organizzazione efficiente dei servizi, politiche di ampliamento e di stabilizzazione del personale, riduzione del turnover. Anche l'ammodernamento tecnologico e strumentale, la manutenzione adeguata delle apparecchiature, sono aspetti molto importanti che possono contribuire a garantire standard generali di qualità e di sicurezza delle cure e della struttura.
- PIANO INTEGRATO DI ATTIVITA' E ORGANIZZAZIONE
Per il conseguimento della mission di cura, l'Asst di Crema focalizza la propria attenzione sulla qualità delle prestazioni e dei processi organizzativi e valorizzazione delle aree di eccellenza. Ci significa innovazione a tutti i livelli per sostenere i continui cambiamenti propri del settore ospedaliero e per produrre attività di elezione. Tra i valori che muovono l'attività spicca quello della centralità del paziente come bene fondamentale e quello del personale come patrimonio culturale e professionale per garantire le prestazioni di cui il paziente necessita. Consulta il PIAO (aggiornamento 2023-2025).
Secondo la Carta FIASO:
Al fine di innescare un meccanismo virtuoso di collaborazione tra cittadinanza, dirigenze e professionisti all'interno delle organiozzazioni sanitarie si promuovono la partecipazione ed il coinvolgimento di rappresentazioni di organizzazioni civiche e di pazienti.
- ASSOCIAZIONI DI VOLONTARIATO
L’ASST di Crema riconosce il valore sociale e la funzione dell’attività di volontariato come espressione di partecipazione, solidarietà e pluralismo e considera il volontariato come forma di elevato valore sociale ed etico di promozione della salute e di partecipazione sociale e civica dei cittadini alla vita dell’istituzione sanitaria. L'attività prestata dai volontari delle Associazioni all'interno delle Unità Operative e dei Servizi dell’ASST di Crema è regolamentata da apposita convenzione, che deve essere sottoscritta tra l’Azienda e le singole Associazioni.
Consulta il regolamento che disciplina l'attività delle associazioni di volontariato.
Di recente, l'ASST di Crema ha diffuso una manifestazione di interesse per dare vita a nuove forme di collaborazione con le associazioni per la realizzazione di eventi e di percorsi condivisi. Clicca per saperne di più.
Secondo la Carta FIASO:
Aprirsi al confronto, eventualmente anche attraverso uno spazio web (sportello virtuale) per individuare azioni di miglioramento finalizzate ad una più efficiente organizzazione interna per il raggiungimento di standard di qualità e di sicurezza e un servizio sempre più vicino ai bisogni dei pazienti.
- UFFICIO RELAZIONI CON IL PUBBLICO
L'ufficio deputato ad esaminare segnalazioni e reclami è l'Ufficio relazioni con il pubblico (URP). Si occupa di ricevere le osservazioni, le segnalazioni ed i reclami di utenti e cittadini, rilevandone le esigenze e garantendo risposte esaurienti in tempi ragionevoli e determinati. E' attivo presso il presidio ospedaliero di Crema. Qui la procedura generale per la gestione di segnalazioni e reclami
- SOCIAL MEDIA POLICY
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