Chirurgia vascolare

Descrizione:

Dipartimento: Cardio-cerebro-vascolare

Direttore: dott. LUCA BOCCALON

La Struttura complessa di Chirurga Vascolare, afferente al Dipartimento Cardio-Cerebro- Vascolare si occupa di tutte le patologie vascolari arteriose( arteriopatie arti inferiori, aneurismi, stenosi carotidee e succlavie) e venose ( varici, trombosi venose), ad esclusione del distretto cardiaco e dell'arco aortico, applicando le più moderne tecniche chirurgiche open ed endovascolari .

La diagnostica con Ecocolordoppler è particolarmente sviluppata.

Ampio spazio è dato alla attività ambulatoriale nel trattamento delle lesioni tramite ambulatorio dedicato alla vulnologia ed al piede diabetico.

Rientra nelle attività il trattamento chirurgico specialistico delle arteriopatie obliteranti, caratterizzate da

  • restringimenti ( stenosi, ostruzioni) dei vari distretti (arterie viscerali e renali; aorta addominale ;
  • assi iliaci;
  • arterie femorali e periferiche anche in casi avanzati con gangrena delle dita dei piedi per salvataggio d'arto viene trattato con rivascolarizzazioni chirurgiche open tramite by pass o innesti di materiale protesico e/o biologico sino all'utilizzo di segmenti vascolari da donatore (homograft) equiparabile ad un trapianto vascolare.
  • Trattamento degli aneurismi ( dilatazioni) dell'aorta addominale e vasi iliaci, delle arterie viscerali( mesenterica, splenica, renale e tripode celiaco) e degli aneurismi periferici ( femorali, poplitei) viene eseguito con tecnica open o endovascolare mediante innesti protesici od impianto di endoprotesi. 

La chirurgia endovascolare, importante componente del bagaglio del chirurgo vascolare permetterà, quando indicato, il trattamento in anestesia locoregionale, mediante accessi mini invasivi , attraverso una arteria periferica( solitamente l'arteria femorale , meno frequentemente l'arteria omerale) , di aneurismi dell'aorta addominale e toracica discendente; di stenosi carotidee; di arteriopatie obliteranti di vari distretti degli arti inferiori. L'attività endovascolare è eseguita in collaborazione con la Radiologia interventistica.

Non dobbiamo comunque dimenticare il trattamento dei disturbi venosi degli arti inferiori, disturbi molto frequenti anche nei giovani, trattati con tecnica tradizionale mediante stripping o con metodica mini invasiva mediante tecnica di occlusione meccano-chimica.

Numero letti:

  • 8 letti in degenza ordinaria;
  • dispone di letti nella U.O. di Day Surgery multidisciplinare.
  • Esegue attività anche nel regime di MAC (Macroattività ambulatoriale Complessa).

 

Direttore: dott. Luca BOCCALON

Coordinatore infermieristico: Leonella CAZZAMALI

Contatti


 

Chirurgia vascolare

Piano 3° | Monoblocco ospedaliero

Largo Ugo Dossena, 2 Crema (CR)

Dipartimento: Cardio-cerebro-vascolare

Direttore: dott. LUCA BOCCALON

La Struttura complessa di Chirurga Vascolare, afferente al Dipartimento Cardio-Cerebro- Vascolare si occupa di tutte le patologie vascolari arteriose( arteriopatie arti inferiori, aneurismi, stenosi carotidee e succlavie) e venose ( varici, trombosi venose), ad esclusione del distretto cardiaco e dell'arco aortico, applicando le più moderne tecniche chirurgiche open ed endovascolari .

La diagnostica con Ecocolordoppler è particolarmente sviluppata.

Ampio spazio è dato alla attività ambulatoriale nel trattamento delle lesioni tramite ambulatorio dedicato alla vulnologia ed al piede diabetico.

Rientra nelle attività il trattamento chirurgico specialistico delle arteriopatie obliteranti, caratterizzate da

  • restringimenti ( stenosi, ostruzioni) dei vari distretti (arterie viscerali e renali; aorta addominale ;
  • assi iliaci;
  • arterie femorali e periferiche anche in casi avanzati con gangrena delle dita dei piedi per salvataggio d'arto viene trattato con rivascolarizzazioni chirurgiche open tramite by pass o innesti di materiale protesico e/o biologico sino all'utilizzo di segmenti vascolari da donatore (homograft) equiparabile ad un trapianto vascolare.
  • Trattamento degli aneurismi ( dilatazioni) dell'aorta addominale e vasi iliaci, delle arterie viscerali( mesenterica, splenica, renale e tripode celiaco) e degli aneurismi periferici ( femorali, poplitei) viene eseguito con tecnica open o endovascolare mediante innesti protesici od impianto di endoprotesi. 

La chirurgia endovascolare, importante componente del bagaglio del chirurgo vascolare permetterà, quando indicato, il trattamento in anestesia locoregionale, mediante accessi mini invasivi , attraverso una arteria periferica( solitamente l'arteria femorale , meno frequentemente l'arteria omerale) , di aneurismi dell'aorta addominale e toracica discendente; di stenosi carotidee; di arteriopatie obliteranti di vari distretti degli arti inferiori. L'attività endovascolare è eseguita in collaborazione con la Radiologia interventistica.

Non dobbiamo comunque dimenticare il trattamento dei disturbi venosi degli arti inferiori, disturbi molto frequenti anche nei giovani, trattati con tecnica tradizionale mediante stripping o con metodica mini invasiva mediante tecnica di occlusione meccano-chimica.

Numero letti:

  • 8 letti in degenza ordinaria;
  • dispone di letti nella U.O. di Day Surgery multidisciplinare.
  • Esegue attività anche nel regime di MAC (Macroattività ambulatoriale Complessa).

 

Direttore: dott. Luca BOCCALON

Coordinatore infermieristico: Leonella CAZZAMALI

Contatti


 

VISITA AI DEGENTI

L’accesso è consentito tutti i giorni dalle ore 17.30 alle ore 19.00 ad un solo familiare/visitatore per paziente.

La permanenza nelle camere di degenza è limitata a un familiare/visitatore per degente e per un tempo non superiore a 20 minuti, in modo da garantire la rotazione delle presenze.

Per l’ingresso in reparto è necessario:

  • indossare la mascherina chirurgica
  • disinfettare frequentemente le mani
  • indossare il camice fornito dal reparto, qualora richiesto dal personale di reparto
  • Vietato l'ingresso in caso di sintomi respiratori acuti o febbre

In caso di visita a pazienti ricoverati fragili, immunodepressi, affetti da infezioni trasmissibili per via aerea, trapiantati, in attesa di trapianto, in trattamento chemioterapico o in procinto di iniziarlo, dializzati e degenti in subintensive ed intensive è fatto obbligo di indossare la mascherina FFP2. Tale regola vale anche per visita a pazienti ricoverati in reparto di degenza positivi al Covid.

Attenersi alle indicazioni del Direttore e del Coordinatore dell’Unità Operativa per la visita dei pazienti ricoverati nei reparti COVID e in isolamento.

PRONTO SOCCORSO

Compatibilmente con gli spazi a disposizione, nei locali del Pronto Soccorso è favorita la presenza di un accompagnatore/caregiver per i pazienti di età superiore a 65 anni e per i pazienti allettati o in barella.

Per l’ingresso in Pronto Soccorso è necessario: disinfettare frequentemente le mani

  • disinfettare frequentemente le mani
  • indossare la mascherina FFP2
  • indossare il camice qualora fornito dal personale a scopo precauzionale
  • Vietato l'ingresso ad accompagnatori o caregiver che presentino sintomi respiratori acuti o febbre

AMBULATORI

Per l’ingresso negli Ambulatori è necessario che l’Utente e l’eventuale accompagnatore seguano le seguenti indicazioni:

  • disinfettare frequentemente le mani
  • indossare la mascherina
  • indossare il camice qualora fornito dal personale a scopo precauzionale
  • Vietato l'ingresso agli accompagnatori affetti da sintomi respiratori acuti o febbre.

RIANIMAZIONE 'APERTA'

I familiari dei degenti potranno accedere al reparto tutti i giorni dalle 15 alle ore 20.30. E’ obbligatorio: 

  • indossare la mascherina Ffp2
  • lavarsi le mani all’ingresso e all’uscita dal reparto.
  • In casi particolari, il personale sanitario potrebbe richiedere di indossare anche camice e guanti.
  • Nella stanza di degenza è consentita la presenza di un solo visitatore per volta.