Radiologia interventistica

Descrizione:

Dipartimento: Cardiocerebrovascolare

Direttore: dott. ANGELO SPINAZZOLA

La Radiologia Interventistica è una branca superspecialistica della radiologia che si occupa della gestione “mini-invasiva” di problematiche cliniche sia in elezione che in urgenza. Gli interventi vengono eseguiti in sala angiografica mediante guida fluoroscopica (angiografo digitale di ultima generazione) e in alcuni casi con il supporto della tomografia computerizzata (TC) e della ecografica. 
La radiologia interventistica si è affiancata alle tecniche di chirurgia tradizionale per alcune procedure, sostituendosi o integrandosi ad esse. 
Alcune delle caratteristiche che la contraddistinguono sono: 

  • Nella maggior parte delle volte è richiesta solo l’anestesia locale; 
  • I tempi di ricovero sono estremamente brevi e in alcuni casi può essere effettuata anche in day hospital 
  • Le procedure sono eseguite per via percutanea, sfruttando alcune “strade naturali” già presenti nel corpo umano quali ad esempio arterie o vene, senza necessità di incisioni chirurgiche; si raggiunge il bersaglio da trattare con cateteri e dispositivi di piccolissime dimensioni con i quali è possibile effettuare dilatazioni (angioplastica) in caso di ostruzioni arteriosa o blocco di flusso (embolizzazione) in caso di emorragie. 

Possono essere trattati anche pazienti non operabili per problematiche anestesiologiche e che, per la loro condizione medica, non sono candidati ad interventi chirurgici più invasivi.

Attività qualificanti vascolari (in collaborazione con U.O. di Chirurgia Vascolare):

  • Trattamento endovascolare dell'Arteriopatia Obliterante Cronica Periferica (AOCP) mediante angioplastica (PTA), stent e endo-aterectomia 
  • Ischemia acuta d'arto e trattamento del piede diabetico 
  • Posizionamento di filtri cavali e trombectomia meccanica in embolia polmonare 
  • Embolizzazioni aneurismi viscerali (splenici, renali, mesenterici, etc…) 
  • Trattamento di endoleak 
  • Ischemia mesenterica acuta e cronica 
  • Trattamento stenosi viscerali con e senza impianto di stent (renale, mesenterica) 
  • Malformazioni artero venose (MAV)Oncologiche Chemioembolizzazione trans arteriorsa (TACE) di tumori epatici primitivi e metastatici 
  • Drenaggi biliari percutanei e posizionamento stent biliari 
  • Posizionamento e revisione di Port-a-Cath e Groshong per trattamenti chemioterapici e/o terapie infusive centrali 
  • Biopsie eco o TC guidateNeurologiche e spinali Trattamento endovascolare dei tronchi sovraortici 
  • Vertebro e cifoplastica 
  • Panangiografie cerebrali
  • Gestione dell'accesso vascolare dialitico
  •  Posizionamento e revisione di cateteri da dialisi 
  • Salvataggio endovascolare delle Fistole artero-venose (FAV) dialitiche con trombectomia/trombolisi
  • Angioplastica e stent 
  • Trattamento stenosi venose centrali (PTA, stent)

Attività qualificanti urologiche:

  • Trattamento endovascolare del varicocele maschile e femminile 
  • Embolizzazione prostatica Urgenza/ Emergenza h 24
  • Embolizzazioni di sanguinamenti post traumatici o iatrogeni (“procedure salva vita) 

Direttore: dott. ANGELO SPINAZZOLA 

Coordinatore: PAOLO VALDAMERI

Contatti: 

angiografia@asst-crema| 0373 280255 | 0373 280850

 

Radiologia interventistica

Piano -1 | Monoblocco Ospedaliero

Largo Ugo Dossena 2 Crema (CR)

Dipartimento: Cardiocerebrovascolare

Direttore: dott. ANGELO SPINAZZOLA

La Radiologia Interventistica è una branca superspecialistica della radiologia che si occupa della gestione “mini-invasiva” di problematiche cliniche sia in elezione che in urgenza. Gli interventi vengono eseguiti in sala angiografica mediante guida fluoroscopica (angiografo digitale di ultima generazione) e in alcuni casi con il supporto della tomografia computerizzata (TC) e della ecografica. 
La radiologia interventistica si è affiancata alle tecniche di chirurgia tradizionale per alcune procedure, sostituendosi o integrandosi ad esse. 
Alcune delle caratteristiche che la contraddistinguono sono: 

  • Nella maggior parte delle volte è richiesta solo l’anestesia locale; 
  • I tempi di ricovero sono estremamente brevi e in alcuni casi può essere effettuata anche in day hospital 
  • Le procedure sono eseguite per via percutanea, sfruttando alcune “strade naturali” già presenti nel corpo umano quali ad esempio arterie o vene, senza necessità di incisioni chirurgiche; si raggiunge il bersaglio da trattare con cateteri e dispositivi di piccolissime dimensioni con i quali è possibile effettuare dilatazioni (angioplastica) in caso di ostruzioni arteriosa o blocco di flusso (embolizzazione) in caso di emorragie. 

Possono essere trattati anche pazienti non operabili per problematiche anestesiologiche e che, per la loro condizione medica, non sono candidati ad interventi chirurgici più invasivi.

Attività qualificanti vascolari (in collaborazione con U.O. di Chirurgia Vascolare):

  • Trattamento endovascolare dell'Arteriopatia Obliterante Cronica Periferica (AOCP) mediante angioplastica (PTA), stent e endo-aterectomia 
  • Ischemia acuta d'arto e trattamento del piede diabetico 
  • Posizionamento di filtri cavali e trombectomia meccanica in embolia polmonare 
  • Embolizzazioni aneurismi viscerali (splenici, renali, mesenterici, etc…) 
  • Trattamento di endoleak 
  • Ischemia mesenterica acuta e cronica 
  • Trattamento stenosi viscerali con e senza impianto di stent (renale, mesenterica) 
  • Malformazioni artero venose (MAV)Oncologiche Chemioembolizzazione trans arteriorsa (TACE) di tumori epatici primitivi e metastatici 
  • Drenaggi biliari percutanei e posizionamento stent biliari 
  • Posizionamento e revisione di Port-a-Cath e Groshong per trattamenti chemioterapici e/o terapie infusive centrali 
  • Biopsie eco o TC guidateNeurologiche e spinali Trattamento endovascolare dei tronchi sovraortici 
  • Vertebro e cifoplastica 
  • Panangiografie cerebrali
  • Gestione dell'accesso vascolare dialitico
  •  Posizionamento e revisione di cateteri da dialisi 
  • Salvataggio endovascolare delle Fistole artero-venose (FAV) dialitiche con trombectomia/trombolisi
  • Angioplastica e stent 
  • Trattamento stenosi venose centrali (PTA, stent)

Attività qualificanti urologiche:

  • Trattamento endovascolare del varicocele maschile e femminile 
  • Embolizzazione prostatica Urgenza/ Emergenza h 24
  • Embolizzazioni di sanguinamenti post traumatici o iatrogeni (“procedure salva vita) 

Direttore: dott. ANGELO SPINAZZOLA 

Coordinatore: PAOLO VALDAMERI

Contatti: 

angiografia@asst-crema| 0373 280255 | 0373 280850

 

VISITA AI DEGENTI

L’accesso è consentito tutti i giorni dalle ore 17.30 alle ore 19.00 ad un solo familiare/visitatore per paziente.

La permanenza nelle camere di degenza è limitata a un familiare/visitatore per degente e per un tempo non superiore a 20 minuti, in modo da garantire la rotazione delle presenze.

Per l’ingresso in reparto è necessario:

  • indossare la mascherina chirurgica
  • disinfettare frequentemente le mani
  • indossare il camice fornito dal reparto, qualora richiesto dal personale di reparto
  • Vietato l'ingresso in caso di sintomi respiratori acuti o febbre

In caso di visita a pazienti ricoverati fragili, immunodepressi, affetti da infezioni trasmissibili per via aerea, trapiantati, in attesa di trapianto, in trattamento chemioterapico o in procinto di iniziarlo, dializzati e degenti in subintensive ed intensive è fatto obbligo di indossare la mascherina FFP2. Tale regola vale anche per visita a pazienti ricoverati in reparto di degenza positivi al Covid.

Attenersi alle indicazioni del Direttore e del Coordinatore dell’Unità Operativa per la visita dei pazienti ricoverati nei reparti COVID e in isolamento.

PRONTO SOCCORSO

Compatibilmente con gli spazi a disposizione, nei locali del Pronto Soccorso è favorita la presenza di un accompagnatore/caregiver per i pazienti di età superiore a 65 anni e per i pazienti allettati o in barella.

Per l’ingresso in Pronto Soccorso è necessario: disinfettare frequentemente le mani

  • disinfettare frequentemente le mani
  • indossare la mascherina FFP2
  • indossare il camice qualora fornito dal personale a scopo precauzionale
  • Vietato l'ingresso ad accompagnatori o caregiver che presentino sintomi respiratori acuti o febbre

AMBULATORI

Per l’ingresso negli Ambulatori è necessario che l’Utente e l’eventuale accompagnatore seguano le seguenti indicazioni:

  • disinfettare frequentemente le mani
  • indossare la mascherina
  • indossare il camice qualora fornito dal personale a scopo precauzionale
  • Vietato l'ingresso agli accompagnatori affetti da sintomi respiratori acuti o febbre.

RIANIMAZIONE 'APERTA'

I familiari dei degenti potranno accedere al reparto tutti i giorni dalle 15 alle ore 20.30. E’ obbligatorio: 

  • indossare la mascherina Ffp2
  • lavarsi le mani all’ingresso e all’uscita dal reparto.
  • In casi particolari, il personale sanitario potrebbe richiedere di indossare anche camice e guanti.
  • Nella stanza di degenza è consentita la presenza di un solo visitatore per volta.