Anatomia e istologia patologica e citodiagnostica

Crema
Largo Ugo Dossena 2, 26013 Crema CR

Dipartimento: Scienze Mediche

Responsabile: dott.ssa LORETA PERGOLA

Il Servizio di anatomia e istologia patologica è preposto alla diagnostica istologica, citologica e autoptica e opera per eseguire diagnosi accurate, celeri e clinicamente rilevanti, basate sull’osservazione di preparati allestiti utilizzando tecniche ottimali, convenzionali e speciali, per fornire informazioni di valore prognostico e terapeutico. E' certificato UNI EN ISO 9001:2015 per “Erogazione di Prestazioni di isto- e citopatologia per pazienti ricoverati e ambulatoriali”. 

Il Servizio fornisce prestazioni per:

  • le strutture e i presidi dell’ASST, per i pazienti in regime di ricovero ordinario, day hospital e day surgery, MAC, BIC
  • i pazienti esterni che richiedono prestazioni presso gli ambulatori dell’ASST
  • i pazienti esterni con richiesta medica
  • i pazienti esterni solventi e/o in regime libero professionale
  • le strutture convenzionate con l’ASST attraverso accordi stipulati e deliberati dalla direzione aziendale, in particolare per
    • la campagna di screening per la prevenzione del carcinoma della mammella
    • la campagna di screening per la prevenzione del carcinoma del colon retto

L'attività

L’attività del servizio comprende tre campi principali:

  • diagnostica istopatologica (intraoperatoria estemporanea, bioptica, pezzi operatori) e autoptica
  • diagnostica citopatologica clinica
  • diagnostica citopatologica da screening

Aspetti qualificanti

  •     Sistema qualità certificato  UNI EN ISO 9001:2008
  •     Partecipazione ai programmi di screening: carcinoma del collo dell’utero, della mammella e del colon retto
  •     Linfonodo sentinella nel carcinoma della mammella e del melanoma
  •     Determinazione immunoistochimica di fattori prognostici/terapeutici nel carcinoma mammario
  •     Valutazione estemporanea dell’adeguatezza dei campioni citologici da agoaspirati (FNAC)
  •     Pronta disponibilità per espianti d'organo
  •     E' attiva una convenzione con l’Ospedale Papa Giovanni XXIII, per l’esecuzione di prestazioni di ibridazione in situ per la ricerca di mutazioni genetiche nei tumori della mammella (FISH per Her2) e dei linfomi (c-myc, Bcl2, Bcl6…)

   

Esami istologici

  • agobiopsie
  • biopsie endoscopiche
  • biopsie incisionali e/o escissionali
  • pezzi operatori

Esami citologici

  • citologia su strisci cervico – vaginali (PAP test)
  • citologia diagnostica su agoaspirati di organi superficiali e profondi sotto guida strumentale
  • citologia diagnostica su urine per ricerca CTM
  • citologia diagnostica su versamenti
  • citologia diagnostica su espettorati e/o broncoaspirati
  • citologia diagnostica su brushing

Esami istologici estemporanei

  • diagnosi istopatologica intraoperatoria al congelatore

Esami autoptici

  • riscontro diagnostico su cadavere per la ricerca della causa di morte naturale

Tecniche speciali

  • istochimica e citochimica diagnostica per il riconoscimento di
    • agenti patogeni (micobatteri, funghi, protozoi, parassiti…)
    • materiale endogeno e pigmentato (amiloide, emosiderina…)
    • materiale esogeno (corpuscoli dell’asbesto…
  • immunoistochimica diagnostica per l’identificazione della natura della malattia nei casi di alta complessità clinico – patologica. Di particolare interesse a questo proposito sono:
    • tipizzazione immunofenotipica della popolazione emopoietica nella biopsia osteomidollare
    • individuazione di metastasi nel linfonodo sentinella nel carcinoma della mammella e nel melanoma
    • utilizzo anticorpo p16INK4a nella diagnostica delle neoplasie della cervice uterina
  • immunoistochimica prognostica per la determinazioni di fattori prognostico – predittivi:
    • carcinoma della mammella: recettori ormonali (Estrogeno, Progesterone), Ki67, Cerb-2 e Dako Hercept test.
    • Patologia neoplastica polmonare: PDL1
    • Carcinoma colon-retto: valutazione dell’instabilità dei microsatelliti nel carcinoma del colon retto (PMS2, MLH1, MSH6, MSH2)
  • valutazione in tempo reale dell’adeguatezza del materiale citologico (ROSE) prelevato durante la manovra agoaspirativa sotto guida strumentale
  • biologia molecolare per la ricerca di mutazioni genetiche nei tumori del polmone, del colon e del melanoma (EGFR, Kras, Nras, Braf, ALK1, ROS, RET, MET, MSI); tutte le prestazioni sono eseguite con metodica PCR sullo strumento IDYLLA

SEZIONE IN AGGIORNAMENTO

RESPONSABILE

dott.ssa PERGOLA LORETA

 

EQUIPE MEDICA

GAIANI FRANCESCO

 

TECNICI

FRESCHI LAURA (capotecnico) 

BRAZZOLI FRANCESCA (citotecnico)

BOSCHIROLI ELENA

LUNGHI MANUELA 

MASSARDI ROBERTA

SCIALFA FILIPPA

 

TECNICI AUSILIARI

ROSSELLA VENTURINI

 

PERSONALE AMMINISTRATIVO

inserire nome

gestitito dalla direzione amministrativa di presidio

SEZIONE IN AGGIORNAMENTO

SEGRETERIA

Tel.0373-280363

Mail: anatomia.patologica@asst-crema.it

DA AGGIORNARE ORARI

 

DIRETTORE

dott.ssa PERGOLA LORETA 

Tel. 0373-280396

Mail: l.pergola@asst-crema.it 

 

COORDINATORE TECNICO

Sig.ra Laura Freschi

Tel. 0373-280383

In osservanza a quanto definito dalla DGR XI/772 del 12.11.2018 l’U.O di Anatomia Patologica che svolge la propria attività presso i Presidio di Crema applica, per la refertazione degli esami cisto-istologici, seguenti tempi di refertazione:

TIPOLOGIA PRESTAZIONE

TAT NEL 90% REFERTI

Esame Citologico

7 giorni

Esame Cito-Istologico Da Aspirazione

9 giorni

Esame Citologico Cervico Vaginale

15 giorni

Esame Istologico Su Biopsia

10 giorni

Esame Istologico Su Pezzo Operatorio Semplice

12 giorni

Esame Istologoci Su Pezzo Operatorio Complesso

20 giorni

Valutazione Fish Per Patologia Tumorale

10 giorni

Valutazione Di Fattori Prognostico Predittivi

7 giorni

Valutazione Mutazioni In Biologia Molecolare

10 giorni

Riscontro Diagnostico Clinico

60 giorni

I tempi di refertazione sono declinati in giorni lavorativi.

Sono considerati urgenti:

  • gli esami estemporanei richiesti in corso di intervento
  • tutti quelli segnalati come urgenti dal clinico per i quali i tempi di refertazione vanno dai 3 ai 7 giorni lavorativi (fatto salvo i casi in cui sono necessarie indagini immunoistochimiche e di biologia molecolare)
MODALITÀ DI ACCESSO AI REFERTI
  • UTENZA ESTERNA

L’UO è aperta all’utenza esterna negli orari d’apertura della Segreteria, dal lunedì al venerdì, dalle 10.30 alle 12.30.

La Segreteria è a disposizione degli utenti per:

  • ricevimento dei campioni citologici e istologici
  • informazioni relative alla consegna dei campioni e al ritiro dei referti
  • informazioni relative alla modalità di richiesta d’esame per revisioni esterne da parte di altra struttura.
  • interfacciare gli utenti con il Primario o altro Dirigente medico del Servizio per segnalazioni e/o chiarimenti relativi ai referti e/o diagnosi citologiche e istologiche nonché per eventuali reclami

Non esiste lista d’attesa per la richiesta di prestazioni.

I campioni vengono consegnati direttamente al Servizio di Anatomia:

  • da personale Aziendale dedicato, secondo procedure interne (campioni prelevati presso il presidio di Crema)
  • da fattorini esterni (campioni prelevati presso i presidi aziendali esterni)
  • direttamente dai pazienti negli orari sopra citati.

Il referto una volta validato è disponibile agli utenti esterni presso lo Sportello Ritiro Esami del CUP negli orari e con le modalità stabiliti dalla stessa entro e non oltre i 3 gg lavorativi, come da informativa disponibile sul sito internet aziendale sezione “Come ritirare i referti”.

  • UTENZA INTERNA

Per l’utenza interna l’orario di apertura dell’U.O. è dal lunedì al venerdì, dalle 8.00 alle 16.30.

E’ assicurato il normale funzionamento dell’UO continuativamente nell’orario d’apertura previsto con la presenza di almeno un tecnico fino alle 16.00 e di un medico fino alle 18.00.

Per i clienti interni, le figure autorizzate a rilasciare informazioni di carattere sanitario sono:

  • il direttore dell’UO
  • i dirigenti medici di I livello

Negli orari d’apertura al pubblico il personale di Segreteria, il personale tecnico e almeno una delle persone autorizzate a rilasciare informazioni di carattere sanitario, sono a disposizione del cliente per:

  • dare informazioni
  • chiarire dubbi
  • accogliere osservazioni su eventuali cause di disservizio, reclami e segnalazioni in generale

I campioni pervengono al Servizio di Anatomia secondo la IOS01AP “Modalità di prelievo, conservazione e invio dei campioni citoistologici”

ESAME INTRAOPERATORIO

Le modalità di esecuzione dell’esame intraoperatorio da parte di AP sono contenute nella “procedura tecnica: esecuzione esami intraoperatori (estemporanee)” del Manuale di Gestione della Qualità interno del Servizio, al quale si rimanda.

I tempi massimi di risposta per tale tipologia di esame sono i seguenti:

  • esame intraoperatorio (estemporanea) generica: 20 min.
ESAMI URGENTI

Criteri di urgenza: sono considerati urgenti, con carattere di priorità definito dal Responsabile, o suo delegato, al momento della presa in carico, tutti i casi con sospetta patologia tumorale in cui la diagnosi rapida sia indispensabile per il proseguimento della cura (intervento) o per l'impostazione della terapia farmacologica (PDTA mammella e colon, patologia polmonare e emolinfopoietica etc). I tempi di refertazione per questi casi vanno dai 3 ai 7 giorni lavorativi (fatto salvo i casi per cui è richiesta la biologia molecolare).

 

Ultimo aggiornamento: 19/03/2025