Digitalizzazione, tanti i progetti realizzati e in cantiere per l’Asst di Crema

Tipologia: Comunicato stampa

“Abbiamo gettato le basi per un avanzamento delle tecnologie a disposizione dei cittadini e degli operatori dell’Asst di Crema. Per rendere l’azienda al passo coi tempi migliorando ulteriormente la qualità e la sicurezza delle cure offerte alla popolazione”. Questo, in estrema sintesi, l’obiettivo conseguito grazie al lavoro dei Sistemi informativi aziendali, diretti da Antonella Barbieri, in stretta sinergia con il responsabile della qualità Lucio Raimondi. “Si tratta – prosegue Barbieri – di piccoli cambiamenti, spesso invisibili agli occhi della cittadinanza, ma che migliorano l’organizzazione e la gestione del lavoro e dei processi di cura all’interno della struttura ospedaliera”.

Per fare qualche esempio pratico, “in questi ultimi due anni abbiamo informatizzato completamente il procedimento per la richiesta e la somministrazione di sangue al letto del paziente o ancora abbiamo rinnovato i pc aziendali, aggiornando anche i relativi sistemi operativi. Questa è stata un’operazione, tra le altre, propedeutica alla successiva implementazione della cartella clinica informatizzata, un progetto a portata regionale che, in fase di progressivo avanzamento dal punto di vista informatico, troverà compimento nei prossimi mesi: rappresenta un grande avanzamento tecnologico per una migliore gestione della persona assistita ed una presa in carico globale della stessa. Finanziato dai fondi Pnrr, si aggiungerà all’implementazione di un innovativo software per la gestione dei ricoveri e ad un altro finalizzato alla gestione del flusso di richieste di prestazioni dai reparti verso i servizi erogatori, oltre che alle attività di monitoraggio per lo stato di avanzamento delle medesime richieste. Tali interventi hanno ricevuto un finanziamento pari a circa 200 mila euro”.

Da aprile è entrata in funzione anche la nuova piattaforma regionale per l’anagrafica del paziente. In corso di implementazione anche i sistemi per rispondere al meglio alle esigenze dei medici di base e pediatri di famiglia di recente migrati in Asst da Ats. “In questo periodo abbiamo anche completamente informatizzato il centro antidiabetico di Castelleone e dato supporto tecnico per consentire il riposizionamento, con le necessarie tecnologie di rete, di alcuni uffici amministrativi nella sede di via Pombioli”. Supporto è stato offerto dall’ufficio anche per il cambio del portale di gestione del personale e del protocollo.

Un’occasione di avanzamento tecnologico è data all’Asst di Crema dai fondi Pnrr. “Tanti i progetti in cantiere, alcuni solo approntati, altri già avviati e messi a regime. Oltre alla cartella clinica informatizzata di cui si è già detto, anche l’automazione per la distribuzione ed il tracciamento del farmaco o ancora l’ingresso della digitalizzazione nell’attività di anatomia patologica, oltre ad un rinnovo tecnologico della rete dati. Per queste azioni le risorse disponibili ammontano a 5 milioni e 580 mila euro. Altro filone riguarda l’implementazione del fascicolo sanitario elettronico 2.0 con l’intento di offrire una maggiore sicurezza ai cittadini. Cambierà anche la modalità di collegamento tra i data center regionali e la nostra azienda, anche per quanto concerne l’attività dei Cup. Con orgoglio possiamo dire, in relazione a questa progettualità di essere stati individuati come ospedale pilota”.

“Il progetto digitalizzazione non è un progetto di informatizzazione, ma un percorso importante di riorganizzazione aziendale che nasce dalla forte sinergia tra professionisti impegnati nell’erogazione delle prestazione e tecnici”. Secondo il direttore generale di Asst Crema Ida Ramponi le azioni condotte sono frutto di “analisi organizzativa, definizione dei processi, integrazione, comunicazione ed ascolto. Gli strumenti devono parlare fra loro ma, per parlarsi, devono essere compresi nel loro scopo, che non è mai fine a se stesso. Il gruppo costituito in azienda sta lavorando molto bene, guidato dalla direzione sanitaria , dall’ufficio qualità e dal SIA, ed i fondi del Pnrr, attraverso regione, rappresentano una importante opportunità”.

Responsabile della pubblicazione: Ufficio Comunicazione

Ultimo aggiornamento: 27/11/2024