ABIO CREMA FESTEGGIA 25 ANNI DI FONDAZIONE CON L'ASST E RIEMPIE DI STORIE E COLORI IL CENTRO VACCINALE

Elefanti, coccodrilli, conigli, leoncini, tigri. Da ottobre diversi animali raffigurati sulle pareti di corridoi e sale d’attesa del centro vaccinale di Asst Crema accolgono i piccoli pazienti in attesa del vaccino. È questo l’ultimo dono dell’Associazione per il Bambino in ospedale (Abio) sezione di Crema, guidata da Ortensia Marazzi, ufficializzato questa mattina in una conferenza stampa. Oltre ai volontari Abio, con la presidente Ortensia Marazzi erano presenti il direttore generale di Asst Crema Alessandro Cominelli, quello sociosanitario Carolina Maffezzoni, il direttore amministrativo Giuseppe Ferrari, il responsabile del centro vaccinale Edoardo Premoli con il coordinatore Marco Severgnini e gran parte degli assistenti sanitari del centro.
Realizzate da Valeria Petrone, le immagini sono tratte dal libro L’Isola, edito da Carthusia e scritto da Sabina Colloredo per Fondazione Abio. Scomparsa pochi mesi fa, l’autrice è stata ricordata da Ortensia Marazzi: “Grazie per questo dono”. Alcune copie del libro sono state lasciate anche nella Sala di Attesa del Centro Vaccinale. La storia, tenera e coinvolgente racconta della cura prestata dai Grandi Isolani ai cuccioli “rotti” che approdano sull’isola. L’intento è quello di aiutare i piccoli a comprendere ciò che provano nel corso delle “le loro strane giornate in pigiama” e a non averne paura. Questo, del resto, è anche l’obiettivo di Abio, che da 25 anni opera in collaborazione con il Maggiore di Crema per rendere il momento dell’accoglienza in reparto e della degenza meno traumatico, operando con il personale sanitario per donare ai piccoli attimi di benessere.
La storia di Abio si mischia al desiderio di strappare sorrisi, anche in ospedale consentendo ai bambini di concentrarsi sulla loro fantasia. Il gioco è un alleato fondamentale. “In linea con la filosofia che anima la nostra associazione attiva a Crema da 25 anni abbiamo voluto donare un po’ di colore e di calore alle pareti del centro vaccinale. Un modo per dire che ci siamo, anche nei presidi territoriali, per strappare sorrisi ai piccoli durante l’attesa della somministrazione, certe che queste immagini possano donare spensieratezza ed aiutare a sconfiggere la paura. Abbiamo sempre a cuore il benessere dei più piccoli in ogni dove” ha spiegato la presidente di Abio Ortensia Marazzi. “Questa donazione ci consente anche di festeggiare con Asst e con tutti i cremaschi i nostri primi 25 anni di fondazione. Per noi è un momento importante. Abbiamo tanto desiderato fermarci, festeggiare con voi, per ripartire subito, insieme, con lo stesso rinnovato spirito di accoglienza e vicinanza ai bambini in un momento di fragilità. Grazie, infine, a tutti i volontari, che sono l’anima di questa associazione. Grazie – ha detto rivolgendosi ai presenti – per il vostro impegno, il vostro continuo desiderio di rispondere al dolore e alla sofferenza con la speranza. Siete la nostra ricchezza: la vostra motivazione, la vostra continua voglia di formarvi, sono la nostra forza”.
Abio Crema è nata il 27 aprile 1999. Oggi conta 25 volontari attivi, che in questi anni di collaborazione con l’ospedale Maggiore sono stati presenza fissa. In primo luogo, nella “loro” ludoteca collocata presso il reparto di pediatria. Negli anni l’hanno resa più bella, l’hanno popolata di giochi, hanno animato le festività natalizie, quelle pasquali, il carnevale. Ci sono sempre stati, con i loro colori, i loro dolci, le loro opere d’arte. Hanno creato il “kit dell’accoglienza” in reparto, hanno donato arredi, poltrone, per rendere la notte in ospedale più “confortevole” anche per i genitori.
Lo scorso anno hanno “colorato” con alcune decorazioni il presidio della neuropsichiatria infantile. E, ora, sono giunti anche al centro vaccinale. I ringraziamenti ad Abio per aver scelto di festeggiare i 25 anni proprio presso il centro vaccinale sono arrivati anche dal responsabile, dott. Edoardo Premoli e dal coordinatore del centro vaccinale Marco Severgnini.
Complimenti e gratitudine anche da parte della dott.ssa Carolina Maffezzoni, direttore sociosanitario che ha evidenziato come Abio, anche attraverso questi piccoli gesti, ricorda che l’attenzione costante e dettagliata ai più piccoli ha un ruolo fondamentale nel processo di cura.
I volontari Abio sono anche attenti ascoltatori delle emozioni di mamme e papà. L’ascolto attivo ed empatico, in una situazione di difficoltà, quale può essere l’ingresso in reparto, diviene emblema di sostegno e di supporto. Con l’orso Fabio, la loro mascotte, i volontari di Abio Crema hanno raggiunto anche le scuole del territorio per raccontare la loro attività ed insegnare ai più piccoli a non avere paura dell’ospedale. “Grazie per il vostro dinamismo e per la vostra costante presenza: per l’Ospedale Maggiore e credo anche per l’intera comunità siete una certezza. Il mio augurio per questi primi 25 anni è colmo di speranza: continuate così, continuiamo, insieme, così. È sicuramente una frase inflazionata, ma vera: la cura si fa insieme. E la cura dei più piccoli ha, necessariamente, anche il vostro volto, sorridente ed umano. Grazie per il cuore che ci avete messo e che, sono certo, continuerete a metterci” ha concluso il direttore generale Alessandro Cominelli. I volontari Abio incontreranno la cittadinanza in una serata informativa il prossimo 20 novembre alle ore 20.45 in sala Alessandrini.
ABIO CREMA ODV - Chi siamo, cosa facciamo
ABIO Crema, Associazione per il Bambino in Ospedale ODV, è stata fondata nel 1999 per promuovere l’umanizzazione dell’ospedale.
ABIO Crema aderisce a Fondazione ABIO Italia Onlus, www.abio.org.
Dal 27 aprile 1999 i volontari ABIO si occupano di sostenere e accogliere, presso il reparto di pediatria dell'Ospedale Maggiore di Crema, bambini e famiglie, al fine di attenuare i fattori di rischio derivanti dall’ingresso in una struttura ospedaliera.
ABIO Crema conta al suo interno 25 volontari attivi.
ABIO Crema ha inoltre realizzato in questi anni moltissimi progetti dedicati all'accoglienza di bambini e genitori in ospedale, collaborando sia con l'Azienda Sanitaria di Crema che con molti enti, aziende o privati locali
Gli obiettivi dell’Associazione:
- ridurre al minimo il potenziale rischio di trauma che ogni ricovero presenta, collaborando con le diverse figure operanti in ospedale per attuare, ciascuno nel proprio ruolo, una strategia di attiva promozione del benessere del bambino;
- attivare il servizio ABIO nel maggior numero di reparti pediatrici della città, per far sì che ogni bambino e ogni famiglia possano contare sul sostegno qualificato dei suoi volontari;
- promuovere interventi ludici e di sostegno, per facilitare una permanenza serena all’interno del contesto ospedaliero;
- sviluppare tra operatori ed opinione pubblica una crescente attenzione alle indicazioni previste dalla Carta dei Diritti dei Bambini e degli Adolescenti in Ospedale.
L’attività dei volontari ABIO si rivolge sempre al bambino e ai suoi genitori.
Il volontario ABIO è
Per il bambino…
- accoglienza al momento del ricovero, per facilitare l’inserimento in ospedale
- gioco e attività ricreative, per poter sorridere anche in reparto
- collaborazione con il personale sanitario, per far conoscere meglio il mondo dell’ospedale e renderlo più familiare
- allestimento di reparti più accoglienti e colorati, con fornitura di giocattoli e materiale ludico/creativo e con realizzazione di decorazioni e arredi
Per le famiglie…
- disponibilità all’ascolto attivo, attento e partecipe
- presenza discreta e familiare
- offerta di informazioni sulle strutture e sui servizi disponibili in ospedale
- offerta di indicazioni su regole e abitudini del reparto
- accudimento e cura del bambino nel caso in cui il genitore debba assentarsi per provvedere ad eventuali incombenze
ABIO Crema ODV e i suoi progetti
ABIO Crema è da sempre promotrice di molti progetti, tutti destinati alla pediatria dell'Ospedale Maggiore di Crema.
Nei 25 anni di vita dell'associazione, grazie alle donazioni ricevute, sono stati donati all'Ospedale, arredi per la sala giochi e per le stanze di degenza. E' stato pubblicato un libretto d' accoglienza in 4 lingue per dare informazioni sulla vita di reparto. In occasione dei 20 anni di vita dell'associazione, nel 2019, è stata realizzata, all'entrata dell'Ospedale, un'area giochi all'aperto per bimbi. Ai giovani ricoverati del reparto vengono consegnati giornalmente gli "zainetti d'accoglienza", un kit di benvenuto, utile e gradevole. Da qualche anno, ABIO Crema esce anche dal reparto, per andare nelle scuole. Grazie al progetto "ABIO Crema va a scuola" i volontari raccontano e spiegano agli studenti di tutte le età cos'è ABIO e cosa vuol dire diventare volontario ABIO. Ai più piccoli, attraverso il gioco e la fiaba, si spiega cos'è l'Ospedale e come non averne paura. Nei nostri progetti ha importanza prioritaria la formazione dei nostri volontari. Un percorso che porta ad essere "competenti e professionali " anche nel campo del volontariato.
Responsabile della pubblicazione: Ufficio Comunicazione
Ultimo aggiornamento: 27/11/2024