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14/07/2024
14/07/2024
Cannabis, in Asst prosegue la produzione di farmaci per il trattamento del dolore
Dopo una prima fase sperimentale, che ha visto la preparazione di farmaci a base di cannabis a servizio dell’unità operativa di cure palliative domiciliari diretta da Sergio Defendi per pazienti in fase terminale, prende piede l’attività di preparazioni magistrali condotta dall’unità operativa di farmacia, diretta da Manuela Savoldelli. In particolare, è la struttura semplice di galenica clinica, diretta da Laura Casorati, ad allestire i preparati garantendo efficacia, stabilità e sicurezza, ponendosi così a servizio delle unità operative autorizzate che ne facciano richiesta.
L’attività è stata codificata in una procedura validata. Di recente, si è tenuto un primo momento formativo rivolto a farmacisti, medici e infermieri delle unità operative di cure palliative, anestesia e rianimazione, neurologia, oncologia, medicina, oculistica, pediatria, psichiatria, neuropsichiatria e riabilitazione neuromotoria. L’incontro, dedicato al tema “prescrizione, allestimento e rimborsabilità a carico del Sistema sanitario regionale” ha visto la partecipazione anche dei medici di medicina generale. Una seconda sessione formativa verrà prevista nel mese di settembre. Per l’anestesista Marco Cerisara ha offerto una “sistematizzazione riguardo al tema della prescrivibilità di questi farmaci utili al trattamento del dolore benigno o maligno, offrendo sia una solida base teorica, che una formazione pratica”. Per il direttore delle cure palliative Sergio Defendi, “questa innovazione è un passo avanti importante nell’ambito della terapia del dolore: così viene data attuazione ad un diritto dei cittadini”.
L’uso di farmaci a base di cannabis è particolarmente indicato nella gestione del dolore cronico, come il dolore neuropatico, vale a dire quello causato da infiammazioni dei nervi sia del cervello che periferici (nevralgie). Come spiega Savoldelli: “dopo la prima fase pilota, ora siamo pronti ad offrire a tutti i reparti autorizzati e ai loro pazienti eleggibili questa opportunità. Certo, richiede adeguata formazione da parte di tutto il personale interessato, ma riteniamo possa essere utile per offrire, da un lato, una soluzione ad una pluralità di sintomi favorendo una razionalizzazione della terapia farmacologica e, dall’altro, per garantire immediato supporto al clinico per la gestione del dolore”.
L’introduzione di questi farmaci, da utilizzare in seconda battuta dopo gli oppoiodi, consentirà, ad esempio, un migliore controllo degli stati di ansia e depressione, di stipsi e disfagia, di nausea ed insonnia. Consentirà, inoltre, di contrastare movimenti involontari e di stimolare l’appetito, ad esempio in casi di anoressia nervosa. “La Cannabis – continua Salvoldelli - è nota da millenni, non solo per le sue proprietà psicotrope che rendono i suoi derivati le sostanze d’abuso illegali più diffuse, ma anche per le proprietà terapeutiche. In modo simile all’oppio, la cannabis è stata utilizzata per un gran numero di malattie. Oggi il suo utilizzo terapeutico è regolato dalla legge e la terapia del dolore è quella condizione per la quale viene più spesso prescritta. Viene comunque impiegata, nel rispetto della normativa vigente in materia, quando i trattamenti convenzionali non producano più alcun effetto terapeutico”.
“Le sostanze che derivano dalla Cannabis producono una riduzione del dolore agendo sulla conduzione nervosa dei segnali del dolore, mitigando la sensibilizzazione di questi neuroni e attenuando l'infiammazione attraverso l'attivazione di appositi recettori chiamati CB. La stimolazione di questi recettori modula il rilascio di neurotrasmettitori implicati nella percezione e nell’elaborazione dei segnali dolorifici, nel cervello e nel midollo spinale”. Tra gli effetti avversi derivanti da questo trattamento si annoverano: “confusione mentale, tempi di reazione ridotti e, talvolta, accentuazione dell’ansia. La cannabis, anche se ben tollerata, resta controindicata nei soggetti con meno di 18 anni e che hanno manifestato reazioni di ipersensibilità a qualsiasi cannabinoide e nei soggetti con gravi malattie cardiorespiratorie”.
![Cannabis, in Asst prosegue la produzione di farmaci per il trattamento del dolore](/documents/192939/62350839/Alcuni+partecipanti+al+corso+di+formazione+con+i+promotori.jpeg/57126d30-4f9f-f759-a5bf-a12cb3c8fc65?t=1720937345365)
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07/07/2024
07/07/2024
Estate sicura
Condizioni di caldo estremo rappresentano un rischio per la salute soprattutto per le categorie di persone fragili, caratterizzate da una limitata capacità di termoregolazione fisiologica o ridotta possibilità di mettere in atto comportamenti protettivi.
Il caldo può causare stress da calore e colpi di calore ed aggravare le malattie preesistenti come le malattie cardiovascolari, respiratorie, renali o psichiche. Gli effetti avversi del caldo sulla salute possono essere contrastati da misure di prevenzione.
Al fine di prevenire e supportare situazioni potenzialmente pericolose per la salute, l'ASST di Crema, in conformità alle indicazioni ministeriali e regionali, ha predisposto diverse azioni tanto in ambito sociosanitario, quanto in ambito sanitario, con il coinvolgimento di una serie di professionisti della salute che, a vari livelli, intercettano le fasce di popolazione più a rischio.
- MEDICI DI MEDICINA GENERALE E PEDIATRI DI LIBERA SCELTA. Tra gli attori in prima linea per fronteggiare il caldo estivo, vi sono i medici di medicina generale e i pediartri di libera scelta. Sono stati invitati a diffondere il materiale informativo predisposto e loro trasmesso, appendendolo nei rispettivi ambulatori e/o consegnandolo direttamente agli assistiti/care giver. Sono stati, inoltre, informati che nei mesi estivi non è richiesta l'autorizzazione per l’attivazione di ADP e che è possibile estendere il numero degli assistiti presi in carico attraverso la sorveglianza domiciliare, nonché della possibilità di segnalare alla COT, tramite e-mail, cot@asst-crema.it gli assistiti che necessitano di monitoraggio-sorveglianza in relazione ai fattori di rischio.Sono stati allertati ed informati anche i medici in servizio presso la continuità assistenziale.
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PUA (Punto Unico di Accesso). Presso il Punto Unico di Accesso:
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L'IFeC presente nell'ambito dell'attività di accoglienza valuterà se sussistano condizioni di rischio ed effettuerà educazione sanitaria all'assistito o al care giver, attivando se necessario altri servizi al domicilio
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Verrà presentato e divulgato il materiale informativo predisposto da Regione Lombardia
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Verranno ricevute segnalazioni dai Servizi Sociali territoriali di situazioni fragili meritevoli di valutazione
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CURE DOMICILIARI C-DOM. Ad ogni accesso domiciliare dal 1° luglio 2024 al 31 agosto 2024, un professionista dell’equipe multidisciplinare utilizzerà una scheda denominata “i 7 segnali di disidratazione” (in allegato) per valutare l’eventuale rischio correlato. Verranno rilevati i parametri vitali e in caso di presenza di segni e sintomi di disidratazione si contatterà il MMG. Il colloquio con l’assistito prevederà anche l’illustrazione di interventi educativi specifici, mediante l’utilizzo del vademecum ministeriale “Proteggiamoci dal caldo – 10 semplici regole per un estate in sicurezza”. L’intervento sarà registrato sulla piattaforma SGDT nelle note del piano di lavoro di ogni singolo assistito. Si darà priorità di intervento a quei soggetti desunti dalla banca Dati Assistiti(BDA) e indicati negli elenchi messi a disposizione da ATS come maggiormente a rischio. Inoltre laddove vi fosse necessità, nel periodo estivo, verranno implementati gli interventi di Cure Domiciliari assicurati da parte degli erogatori privati accreditati anche su loro specifica richiesta.
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INFERMIERI DI FAMIGLIA E DI COMUNITA'. Gli IFeC che operano come supporto per la salute della famiglia e della comunità nel Distretto Cremasco presso gli ambulatori Infermieristici di Crema e di Rivolta D’Adda, avranno il compito di intercettare e monitorare i soggetti fragili in carico a domicilio e di fornire informazioni per prevenire i rischi connessi alle ondate di caldo.
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SERVIZIO DI PRESA IN CARICO DELLA CRONICITA' (PIC). Sentiti gli MMG di riferimento, il servizio procederà ad un'opera di sensibilizzazione mediante l'invio della brochure informativa “Proteggiamoci dal caldo” del Ministero della Salute e "10 regole d'oro" di Regione Lombardia, e di una nota in cui si raccomanda di fare riferimento e di rivolgersi al proprio MMG in caso di necessità.
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AMBULATORIO INFERMIERISTICO. In occasione della prestazione infermieristica, l’IFeC valuterà l’eventuale presenza di segni e sintomi di disidratazione ed indagherà rispetto alle condizioni abitative/ambientali. In caso di evidenza di segni e sintomi verrà sempre coinvolto il MMG.Gli Infermieri di Famiglia e di Comunità sono stati attivati per essere pronti ad offrire ulteriori informazioni, consigli e supporto a chiunque ne abbia bisogno, sia telefonicamente. Possono essere contattati:
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presso l'ambulatorio di Crema (via Gramsci) nei seguenti giorni e orari: lunedì, giovedì e venerdì dalle ore 8.30 alle ore 10.30, martedì, mercoledì dalle ore 12 alle ore 14.
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presso l'ambulatorio di Rivolta d'Adda - via Monte Grappa, 15, dal lunedì al venrdì dalle ore 9 alle ore 12.30.
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- CENTRO PSICOSOCIALE. Verrà affisso, presso la sala destinata all'accoglienza, il decalogo per la protezione dalle ondate di calore e verrà consegnato in forma ridotta all'utenza. Previsti interventi di educazione terapeutica mirati durante la visita domiciliare.
- CONSULTORIO FAMILIARE. Verrà affisso in sala accoglienza il decalogo per la protezione dalle ondate di calore. Lo stesso verrà consegnato in formato ridotto, all'utenza, specialmente alle donne gravide e alle puerpere.
- SERD. Saranno previsti per questa tipologia di pazienti, spesso immunodepressi, spazi di informazione finalizzati ad evitare situazioni di rischio dovute agli effetti delle ondate di caldo.
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In accordo e per il tramite dell’AMBITO DEL DISTRETTO CREMASCO, è stata data ai Comuni la possibilità di contattare il PUA per tutte quelle situazioni di criticità eventualmente riscontrate in sede di colloquio dalle assistenti sociali dei vari sub-ambiti.
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112 Per situazioni di urgenza ed emergenza sanitarie
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116 117 Servizio di Continuità Assistenziale
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1500 Numero di pubblica utilità
Il bollettino meteorologico fornito dal Servizio Meteorologico Regionale di Arpa Lombardia viene pubblicato ogni giorno
Il bollettino giornaliero fornisce la classe di disagio per il giorno in corso e la previsione per i due giorni successivi. La valutazione della classe di disagio è basata sull'indice "Humidex" (Masterton J.M., Richardson F.A., 1979) con scala di intensità riadattata da ARPA-SMR Lombardia.
Le previsioni meteo sono pubblicate quotidianamente e sono fornite dal Servizio Meteorologico Regionale.
Clicca qui per consultare il Bollettino Meteo.
- ATS Val Padana - Estate sicura
- Regione Lombardia "Come affrontare il caldo estivo"
- Ministero della Salute "Ondate di calore"
- Piano Nazionale per la prevenzione degli effetti del caldo sulla salute
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03/07/2024
03/07/2024
Rivolta d'Adda, le chiusure per il santo Patrono
L’Asst di Crema comunica che, in occasione della festività del santo Patrono di Rivolta d’Adda, che si celebra domani, giovedì 4 luglio, presso il polo ospedaliero santa Marta sarà sospesa l’attività dei seguenti servizi: Cup, Centro Prelievi, Fisiatria, Radiologia, Poliambulatori e Direzione Medica.
![Rivolta d'Adda, le chiusure per il santo Patrono](/documents/192939/62305911/avviso.jpg/07539d35-136a-9924-cfbd-3ce5583ffe21?t=1691159405028)
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30/06/2024
30/06/2024
Elisabetta Buscarini va in pensione: “lascio un’ottima squadra di lavoro pronta al domani”
“Sono più innamorata di questo lavoro ora che lo sto lasciando, che quando l’ho iniziato”. Elisabetta Buscarini, direttore dell’unità operativa di gastroenterologia ed endoscopia digestiva dell’ospedale di Crema è giunta alle porte della pensione. Il 30 giugno ha salutato l’ospedale Maggiore, “Il mio ospedale, il luogo dove ho lasciato un pezzo di cuore, dopo averci trascorso una vita”. Giunta a Crema 23 anni fa, da 10 è stata a capo della gastroenterologia ed è poi diventata anche capo del dipartimento di area medica. “Penso che il futuro dell’ospedale di Crema nel complesso sarà positivo: si può sempre fare meglio, a partire da ciò che fino ad oggi è stato ben fatto. Attualmente la sanità sta vivendo momenti difficili, ma sono certa che soluzioni adeguate verranno trovate, in particolare rispetto alla piaga della carenza di personale medico. Quanto al mio reparto, so di lasciare una straordinaria squadra di lavoro, pronta al futuro, capace di lavorare in modo integrato e di guardare al paziente nella sua globalità. Da ciascuno degli operatori del mio reparto ho imparato più di quel che ho insegnato. L’unica parola che mi sento di dire loro oggi è grazie. Grazie anche alle direzioni strategiche che nel tempo ci hanno sostenuto convintamente”.
“Ai giovani auguro ciò che è capitato a me. Auguro di vivere il mestiere di medico intensamente e di amarlo, tenendo stretti i privilegi che offre: quello di ascoltare le persone, imparare dalle storie degli altri, gioire con i pazienti per un dolore lenito. Se vissuto così, nonostante tutte le difficoltà, il nostro è un lavoro bellissimo”.
Poi ha passato rapidamente in rassegna i successi ottenuti in questi anni: “grazie al lavoro di tutti abbiamo ottenuto una certificazione di qualità esterna. Un successo sì, ma anche una sfida a mantenere gli standard di qualità sempre elevati su tutti i fronti”. Il reparto di Crema viene annoverato tra i più stimati delle 180 gastroenterologie presenti in Italia: “è punto di riferimento per malattie biliari, pancreatiche, epatiche, malattie infiammatorie croniche intestinali”. E’ anche uno dei sette centri di riferimento in Europa per la cura della teleangectasia emorragica ereditaria (HHT), nonché sede delle scuole di metodica ecografica in gastroenterologia e in endoscopia digestiva. Buscarini tiene a precisare che “questo reparto non vive e non ha vissuto su un’isola felice. Siamo arrivati fino a qui grazie alla collaborazione di tutte le unità operative dell’Asst”.
Tanto è stato fatto sul versante tecnologico. “Quando sono diventata medico, mi sono appassionata alla tecnologia e ho notato come ogni innovazione porti con sé una ventata di passione e di entusiasmo tanto nei giovani, quanto nei più saggi, oltre ad un’opportunità di migliore cura per i pazienti. A partire da queste premesse, ho favorito la stessa innovazione in reparto. L’implementazione dell’AI nella colonscopia ne è un esempio: a breve verrà utilizzata anche per la diagnosi delle patologie dello stomaco. Oggi il nostro reparto sta fornendo immagini per “allenare” la macchina”.
Lo spirito in questi anni è sempre rimasto invariato: “non bisogna accontentarsi. Mai, soprattutto quando si tratta di salute. Bisogna premiare il merito e garantire una qualità elevata. Con queste premesse, sono certa, il domani potrà essere anche migliore del presente”. E, alla domanda “cosa farà da pensionata?” Buscarini ha le idee chiare: “la nonna, dedicherò finalmente più tempo ai miei nipoti”
Saluti e ringraziamenti sono giunti dal direttore generale Alessandro Cominelli: “grazie per quello che hai fatto” le ha detto il dg durante il saluto in azienda che si è tenuto nei giorni scorsi. “Il tuo ospedale, resterà sempre casa tua”.
![Elisabetta Buscarini va in pensione: “lascio un’ottima squadra di lavoro pronta al domani”](/documents/192939/62350839/Elisabetta+Buscarini+con+tutta+l%27equipe+della+gastroenterologia.jpeg/66f0616a-e923-5187-1135-d932b78a29ec?t=1719720705708)
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30/06/2024
30/06/2024
Asst. Da giugno è attivo un Cup di prossimità
Un Cup di prossimità, collocato al terzo piano dell’ospedale Maggiore di Crema consentirà agli utenti di accedere per prenotazioni e pagamenti elettronici per gli ambulatori di oculistica , ortopedia e sala gessi. Il servizio, attivo dal mese di giugno, è garantito, in questa prima fase sperimentale, dal lunedì al venerdì dalle 8 alle 14.45.
Come ha chiarito il direttore generale di Asst Alessandro Cominelli: “l’obiettivo è quello di agevolare e semplificare i percorsi ed evitare un iper afflusso al Cup centrale favorendo l’accesso dell’utenza presso lo sportello Cup attiguo agli ambulatori nei quali viene erogata la prestazione. Un servizio nato con l’idea di accorciare le distanze, di fare in modo che la sanità si faccia concretamente più prossima, più vicina alle esigenze dei cittadini”.
La responsabile dell’area accoglienza e Cup Emma Bolzani sottolinea come questa innovazione abbia positivi impatti anche in termini di accessibilità, consentendo soprattutto ad anziani e persone con fragilità di evitare spostamenti. “È un primo passo necessario. In questo periodo il servizio viene attivato in via sperimentale, nella speranza che possa essere gradito dall’utenza, ma è intenzione dell’azienda, in caso di esito positivo, dare continuità a questa sperimentazione”.![Asst. Da giugno è attivo un Cup di prossimità](/documents/192939/0/Cominelli+e+Ferrari.jpeg/141b617c-b8c0-23aa-d5cf-af925c4fc57c?t=1719720881787)
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28/06/2024
28/06/2024
Consiglio dei sanitari, ecco l'esito delle elezioni
Si sono concluse le operazioni di scrutinio per l'elezione del consiglio dei sanitari dell'Asst di Crema, che si è tenuta lo scorso 27 giugno. Risultano eletti:
MEDICI DIRIGENTI DI SC
- Fasoli Gianluca
- Cacucci Michele
- Boccalon Luca
- Spinazzola Angelo
MEDICI
- Inzoli Alessandro
- Pedrinazzi Claudio
- Longo Alberto
- Fayer Filiberto Gualtiero
DIRIGENTI SANITARI LAUREATI NON MEDICI
- Galvani Silvia
- Casorati Laura
INFERMIERI
- Micchichè Rosario
- Proteo Francesco
- Moioli Gianpietro
PERSONALE TECNICO SANITARIO
- Di Sciacca Maria
- Inzoli Marco
PERSONALE DELLA RIABILITAZIONE
- Aromatico Fantoni Luca Agostino
MEDICI CONVENZIONATI (MMG e PLS)
- Scanzi Francesco
L'intera documentazione inerente l'espletamento delle procedure di elezione è depositata agli atti dell'ASST di Crema
![Consiglio dei sanitari, ecco l'esito delle elezioni](/documents/192939/62305911/avviso.jpg/07539d35-136a-9924-cfbd-3ce5583ffe21?t=1691159405028)
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26/06/2024
26/06/2024
Giornata mondiale contro la droga, “la priorità è la prevenzione”
“Priorità a prevenzione e trattamento, adottando un approccio basato sull’evidenza scientifica”. Si può riassumere così lo slogan della Giornata mondiale contro l’abuso e il traffico illecito di droga, diffuso dalla United Nations Office on Drugs and Crime. L’iniziativa, celebrata in tutto il mondo, punta l’attenzione sul tema della prevenzione di un fenomeno “che riguarda tutte le fasce d’età, ma che interessa soprattutto i più giovani. Pierluigi Parmigiani, educatore del SerD (Servizio Dipendenze) di Asst Crema sottolinea come “regione Lombardia, attuando percorsi di informazione per giovani nelle scuole, ma anche per adulti, insegnanti e operatori sociali è stata pioneristica”. L’obiettivo è fare in modo che “il tempo libero dei ragazzi sia libero anche dalle sostanze, proponendo loro stili di vita alternativi più sani”.
Diverse sono le motivazioni che portano i giovani a ricorrere all’abuso di sostanze: “la noia, il disagio emotivo, ma anche semplici bisogni evolutivi, quale quello di divertirsi, di star meglio. Nel breve termine le sostanze soddisfano questi bisogni: anestetizzano il dolore o divertono molto. Poi, però, tolgono ancor di più”.
In crescita tra i più giovani è l’abuso di psicofarmaci non prescritti. A questi si aggiungono nuove droghe, “sostanze psicoattive, quali ad esempio oppioidi sintetici che determinano effetti idiopatici gravi, come l’ insufficienza epatica irreversibile e morte. Il consiglio – chiarisce il direttore del Serd Antonio Prete è di non sperimentare”.
“I segni di una dipendenza sono chiari: desiderio impellente di usare la sostanza, perdita del controllo nell’uso, compromissione della situazione sociale e familiare, il desiderio di correre dei rischi nonostante la consapevolezza dell’impatto negativo sulla salute legato all’abuso”. A questi possono aggiungersi segni fisici, in base alla sostanza usata. “Quando si avvertono questi segnali è bene chiedere aiuto”. Ad ogni età. “Il fenomeno non è solo giovanile, ma in questa giornata è bene chiarire ai giovani che i rischi per la salute legati all’uso di sostanze per loro sono maggiori: le sostanze agiscono sui recettori cerebrali, valutato che fino ai 20 anni il cervello non matura, le droghe ne alterano il normale sviluppo”. L’uso di sostanze può anche slatentizzare disturbi psichiatrici: “sono in aumento i casi di psicosi e schizofrenia, legati spesso all’uso della cannabis”.
La popolazione generale cremasca, in linea con il dato nazionale, ricorre per lo più a cannabis e cocaina, anche se l’utenza che prevalentemente si rivolge ai servizi territoriali fa uso di eroina. “Qualunque sia la problematica, al Serd viene comunque garantito uno sguardo globale alla persona, al suo contesto di vita sociale e familiare. Quello della dipendenza da sostanze è un male diffuso, nel senso che impatta non solo sulle persone che fanno uso di sostanze, ma anche sui loro familiari”. Al Serd è al lavoro un’equipe multidisciplinare composta da medici, infermieri, educatori professionali, psicologi, assistenti sociali, assistenti sanitari: saprà garantire il trattamento più adeguato.
![Giornata mondiale contro la droga, “la priorità è la prevenzione”](/documents/192939/62350839/Equipe+Serd.jpeg/743010cb-7c8d-7e14-2a34-ac0595601f1f?t=1719374625512)
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26/06/2024
26/06/2024
Termine attività dott.ssa Aya Mansour - comune di Spino d'Adda
Si comunica che la Dr.ssa Mansour Aya cesserà la propria attività di incaricato provvisorio, nel Comune di Spino d’Adda, a far data dal 01/07/2024.
Dal 01/07/2024 sarà pertanto necessario provvedere alla scelta del medico definitivo, tra quelli con disponibilità ed operanti nello stesso ambito (Crema Ovest).
La scelta del medico può essere effettuata:
1.PRESSO L'UFFICIO SCELTA E REVOCA DELL'ASST (via Gramsci, 13 - Crema)
Orari di apertura:
- lunedì dalle 8 alle 15
- mercoledì dalle 8 alle 18
- martedì, giovedì e venerdì dalle 8 alle 12
Qualora si provveda alla scelta presso l’Ufficio di via Gramsci n.13, per conto di un cittadino delegante, è indispensabile che il delegato presenti il modulo di scelta, firmato dall’interessato unitamente a copia del documento di identità dello stesso.
2. PER MAIL
inviando una mail all’indirizzo medconv@asst-crema.it, specificando nell’oggetto “SCELTA MEDICO SPINO D'ADDA” ed allegando il modulo predisposto, con copia del documento d’identità e del codice fiscale;
3. ACCEDENDO AL FASCICOLO SANITARIO ELETTRONICO (è necessario il possesso dello SPID)
4. PRESSO LE FARMACIE DEL TERRITORIO (con la Tessera sanitaria)
![Termine attività dott.ssa Aya Mansour - comune di Spino d'Adda](/documents/192939/62966463/Format+medici+di+base+%283%29.png/9b6a6897-18b4-1e62-8986-7e9ecb19731f?t=1719324131361)
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25/06/2024
25/06/2024
Inizio attività dott. Pellegrino Michele - comune di Spino d'Adda
Si comunica che il Dr. Pellegrino Michele inizierà il giorno 01/07/2024 la propria attività di Medico di Medicina Generale nel Comune di Spino d’Adda, nell’ambulatorio sito in Via Martiri della Liberazione n. 27 – Spino d’Adda.
A decorrere dal 01/07/2024 i cittadini che intendono avvalersi dell’assistenza del Dr. Pellegrino Michele, (fino al raggiungimento del proprio massimale), possono effettuare la scelta:
1.PRESSO L'UFFICIO SCELTA E REVOCA DELL'ASST (via Gramsci, 13 - Crema)
Orari di apertura:
- lunedì dalle 8 alle 15
- mercoledì dalle 8 alle 18
- martedì, giovedì e venerdì dalle 8 alle 12
Qualora si provveda alla scelta presso l’Ufficio di via Gramsci n.13, per conto di un cittadino delegante, è indispensabile che il delegato presenti il modulo di scelta, firmato dall’interessato unitamente a copia del documento di identità dello stesso.
2. PER MAIL
inviando una mail all’indirizzo medconv@asst-crema.it, specificando nell’oggetto “SCELTA MEDICO VAILATE” ed allegando il modulo predisposto, con copia del documento d’identità e del codice fiscale;
3. ACCEDENDO AL FASCICOLO SANITARIO ELETTRONICO (è necessario il possesso dello SPID)
4. PRESSO LE FARMACIE DEL TERRITORIO (con la Tessera sanitaria)
![Inizio attività dott. Pellegrino Michele - comune di Spino d'Adda](/documents/192939/62966463/Format+medici+di+base+%281%29.png/a94c7137-9225-ad74-6aeb-baa457790004?t=1719369682875)
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25/06/2024
25/06/2024
Termine attività Michele Pellegrino - Comune di Vailate
Si comunica che il Dr. Michele Pellegrino cesserà il proprio incarico come Medico di Medicina Generale nel Comune di Vailate in data 01/07/2024.
Dal 01/07/2024 sarà pertanto necessario provvedere alla scelta del medico definitivo, tra quelli con disponibilità ed operanti nello stesso ambito (Crema Ovest).
La scelta del medico può essere effettuata:
1.PRESSO L'UFFICIO SCELTA E REVOCA DELL'ASST (via Gramsci, 13 - Crema)
Orari di apertura:
- lunedì dalle 8 alle 15
- mercoledì dalle 8 alle 18
- martedì, giovedì e venerdì dalle 8 alle 12
Qualora si provveda alla scelta presso l’Ufficio di via Gramsci n.13, per conto di un cittadino delegante, è indispensabile che il delegato presenti il modulo di scelta, firmato dall’interessato unitamente a copia del documento di identità dello stesso.
2. PER MAIL
inviando una mail all’indirizzo medconv@asst-crema.it, specificando nell’oggetto “SCELTA MEDICO SPINO D'ADDA” ed allegando il modulo predisposto, con copia del documento d’identità e del codice fiscale;
3. ACCEDENDO AL FASCICOLO SANITARIO ELETTRONICO (è necessario il possesso dello SPID)
4. PRESSO LE FARMACIE DEL TERRITORIO (con la Tessera sanitaria)
![Termine attività Michele Pellegrino - Comune di Vailate](/documents/192939/62966463/Format+medici+di+base.png/0f0cc857-fcdb-d914-9699-9825ea3c5aca?t=1719324933821)
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14/07/2024
14/07/2024
Cannabis, in Asst prosegue la produzione di farmaci per il trattamento del dolore
Dopo una prima fase sperimentale, che ha visto la preparazione di farmaci a base di cannabis a servizio dell’unità operativa di cure palliative domiciliari diretta da Sergio Defendi per pazienti in fase terminale, prende piede l’attività di preparazioni magistrali condotta dall’unità operativa di farmacia, diretta da Manuela Savoldelli. In particolare, è la struttura semplice di galenica clinica, diretta da Laura Casorati, ad allestire i preparati garantendo efficacia, stabilità e sicurezza, ponendosi così a servizio delle unità operative autorizzate che ne facciano richiesta.
L’attività è stata codificata in una procedura validata. Di recente, si è tenuto un primo momento formativo rivolto a farmacisti, medici e infermieri delle unità operative di cure palliative, anestesia e rianimazione, neurologia, oncologia, medicina, oculistica, pediatria, psichiatria, neuropsichiatria e riabilitazione neuromotoria. L’incontro, dedicato al tema “prescrizione, allestimento e rimborsabilità a carico del Sistema sanitario regionale” ha visto la partecipazione anche dei medici di medicina generale. Una seconda sessione formativa verrà prevista nel mese di settembre. Per l’anestesista Marco Cerisara ha offerto una “sistematizzazione riguardo al tema della prescrivibilità di questi farmaci utili al trattamento del dolore benigno o maligno, offrendo sia una solida base teorica, che una formazione pratica”. Per il direttore delle cure palliative Sergio Defendi, “questa innovazione è un passo avanti importante nell’ambito della terapia del dolore: così viene data attuazione ad un diritto dei cittadini”.
L’uso di farmaci a base di cannabis è particolarmente indicato nella gestione del dolore cronico, come il dolore neuropatico, vale a dire quello causato da infiammazioni dei nervi sia del cervello che periferici (nevralgie). Come spiega Savoldelli: “dopo la prima fase pilota, ora siamo pronti ad offrire a tutti i reparti autorizzati e ai loro pazienti eleggibili questa opportunità. Certo, richiede adeguata formazione da parte di tutto il personale interessato, ma riteniamo possa essere utile per offrire, da un lato, una soluzione ad una pluralità di sintomi favorendo una razionalizzazione della terapia farmacologica e, dall’altro, per garantire immediato supporto al clinico per la gestione del dolore”.
L’introduzione di questi farmaci, da utilizzare in seconda battuta dopo gli oppoiodi, consentirà, ad esempio, un migliore controllo degli stati di ansia e depressione, di stipsi e disfagia, di nausea ed insonnia. Consentirà, inoltre, di contrastare movimenti involontari e di stimolare l’appetito, ad esempio in casi di anoressia nervosa. “La Cannabis – continua Salvoldelli - è nota da millenni, non solo per le sue proprietà psicotrope che rendono i suoi derivati le sostanze d’abuso illegali più diffuse, ma anche per le proprietà terapeutiche. In modo simile all’oppio, la cannabis è stata utilizzata per un gran numero di malattie. Oggi il suo utilizzo terapeutico è regolato dalla legge e la terapia del dolore è quella condizione per la quale viene più spesso prescritta. Viene comunque impiegata, nel rispetto della normativa vigente in materia, quando i trattamenti convenzionali non producano più alcun effetto terapeutico”.
“Le sostanze che derivano dalla Cannabis producono una riduzione del dolore agendo sulla conduzione nervosa dei segnali del dolore, mitigando la sensibilizzazione di questi neuroni e attenuando l'infiammazione attraverso l'attivazione di appositi recettori chiamati CB. La stimolazione di questi recettori modula il rilascio di neurotrasmettitori implicati nella percezione e nell’elaborazione dei segnali dolorifici, nel cervello e nel midollo spinale”. Tra gli effetti avversi derivanti da questo trattamento si annoverano: “confusione mentale, tempi di reazione ridotti e, talvolta, accentuazione dell’ansia. La cannabis, anche se ben tollerata, resta controindicata nei soggetti con meno di 18 anni e che hanno manifestato reazioni di ipersensibilità a qualsiasi cannabinoide e nei soggetti con gravi malattie cardiorespiratorie”.
![Cannabis, in Asst prosegue la produzione di farmaci per il trattamento del dolore](/documents/192939/62350839/Alcuni+partecipanti+al+corso+di+formazione+con+i+promotori.jpeg/57126d30-4f9f-f759-a5bf-a12cb3c8fc65?t=1720937345365)
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07/07/2024
07/07/2024
Estate sicura
Condizioni di caldo estremo rappresentano un rischio per la salute soprattutto per le categorie di persone fragili, caratterizzate da una limitata capacità di termoregolazione fisiologica o ridotta possibilità di mettere in atto comportamenti protettivi.
Il caldo può causare stress da calore e colpi di calore ed aggravare le malattie preesistenti come le malattie cardiovascolari, respiratorie, renali o psichiche. Gli effetti avversi del caldo sulla salute possono essere contrastati da misure di prevenzione.
Al fine di prevenire e supportare situazioni potenzialmente pericolose per la salute, l'ASST di Crema, in conformità alle indicazioni ministeriali e regionali, ha predisposto diverse azioni tanto in ambito sociosanitario, quanto in ambito sanitario, con il coinvolgimento di una serie di professionisti della salute che, a vari livelli, intercettano le fasce di popolazione più a rischio.
- MEDICI DI MEDICINA GENERALE E PEDIATRI DI LIBERA SCELTA. Tra gli attori in prima linea per fronteggiare il caldo estivo, vi sono i medici di medicina generale e i pediartri di libera scelta. Sono stati invitati a diffondere il materiale informativo predisposto e loro trasmesso, appendendolo nei rispettivi ambulatori e/o consegnandolo direttamente agli assistiti/care giver. Sono stati, inoltre, informati che nei mesi estivi non è richiesta l'autorizzazione per l’attivazione di ADP e che è possibile estendere il numero degli assistiti presi in carico attraverso la sorveglianza domiciliare, nonché della possibilità di segnalare alla COT, tramite e-mail, cot@asst-crema.it gli assistiti che necessitano di monitoraggio-sorveglianza in relazione ai fattori di rischio.Sono stati allertati ed informati anche i medici in servizio presso la continuità assistenziale.
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PUA (Punto Unico di Accesso). Presso il Punto Unico di Accesso:
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L'IFeC presente nell'ambito dell'attività di accoglienza valuterà se sussistano condizioni di rischio ed effettuerà educazione sanitaria all'assistito o al care giver, attivando se necessario altri servizi al domicilio
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Verrà presentato e divulgato il materiale informativo predisposto da Regione Lombardia
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Verranno ricevute segnalazioni dai Servizi Sociali territoriali di situazioni fragili meritevoli di valutazione
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CURE DOMICILIARI C-DOM. Ad ogni accesso domiciliare dal 1° luglio 2024 al 31 agosto 2024, un professionista dell’equipe multidisciplinare utilizzerà una scheda denominata “i 7 segnali di disidratazione” (in allegato) per valutare l’eventuale rischio correlato. Verranno rilevati i parametri vitali e in caso di presenza di segni e sintomi di disidratazione si contatterà il MMG. Il colloquio con l’assistito prevederà anche l’illustrazione di interventi educativi specifici, mediante l’utilizzo del vademecum ministeriale “Proteggiamoci dal caldo – 10 semplici regole per un estate in sicurezza”. L’intervento sarà registrato sulla piattaforma SGDT nelle note del piano di lavoro di ogni singolo assistito. Si darà priorità di intervento a quei soggetti desunti dalla banca Dati Assistiti(BDA) e indicati negli elenchi messi a disposizione da ATS come maggiormente a rischio. Inoltre laddove vi fosse necessità, nel periodo estivo, verranno implementati gli interventi di Cure Domiciliari assicurati da parte degli erogatori privati accreditati anche su loro specifica richiesta.
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INFERMIERI DI FAMIGLIA E DI COMUNITA'. Gli IFeC che operano come supporto per la salute della famiglia e della comunità nel Distretto Cremasco presso gli ambulatori Infermieristici di Crema e di Rivolta D’Adda, avranno il compito di intercettare e monitorare i soggetti fragili in carico a domicilio e di fornire informazioni per prevenire i rischi connessi alle ondate di caldo.
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SERVIZIO DI PRESA IN CARICO DELLA CRONICITA' (PIC). Sentiti gli MMG di riferimento, il servizio procederà ad un'opera di sensibilizzazione mediante l'invio della brochure informativa “Proteggiamoci dal caldo” del Ministero della Salute e "10 regole d'oro" di Regione Lombardia, e di una nota in cui si raccomanda di fare riferimento e di rivolgersi al proprio MMG in caso di necessità.
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AMBULATORIO INFERMIERISTICO. In occasione della prestazione infermieristica, l’IFeC valuterà l’eventuale presenza di segni e sintomi di disidratazione ed indagherà rispetto alle condizioni abitative/ambientali. In caso di evidenza di segni e sintomi verrà sempre coinvolto il MMG.Gli Infermieri di Famiglia e di Comunità sono stati attivati per essere pronti ad offrire ulteriori informazioni, consigli e supporto a chiunque ne abbia bisogno, sia telefonicamente. Possono essere contattati:
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presso l'ambulatorio di Crema (via Gramsci) nei seguenti giorni e orari: lunedì, giovedì e venerdì dalle ore 8.30 alle ore 10.30, martedì, mercoledì dalle ore 12 alle ore 14.
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presso l'ambulatorio di Rivolta d'Adda - via Monte Grappa, 15, dal lunedì al venrdì dalle ore 9 alle ore 12.30.
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- CENTRO PSICOSOCIALE. Verrà affisso, presso la sala destinata all'accoglienza, il decalogo per la protezione dalle ondate di calore e verrà consegnato in forma ridotta all'utenza. Previsti interventi di educazione terapeutica mirati durante la visita domiciliare.
- CONSULTORIO FAMILIARE. Verrà affisso in sala accoglienza il decalogo per la protezione dalle ondate di calore. Lo stesso verrà consegnato in formato ridotto, all'utenza, specialmente alle donne gravide e alle puerpere.
- SERD. Saranno previsti per questa tipologia di pazienti, spesso immunodepressi, spazi di informazione finalizzati ad evitare situazioni di rischio dovute agli effetti delle ondate di caldo.
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In accordo e per il tramite dell’AMBITO DEL DISTRETTO CREMASCO, è stata data ai Comuni la possibilità di contattare il PUA per tutte quelle situazioni di criticità eventualmente riscontrate in sede di colloquio dalle assistenti sociali dei vari sub-ambiti.
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112 Per situazioni di urgenza ed emergenza sanitarie
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116 117 Servizio di Continuità Assistenziale
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1500 Numero di pubblica utilità
Il bollettino meteorologico fornito dal Servizio Meteorologico Regionale di Arpa Lombardia viene pubblicato ogni giorno
Il bollettino giornaliero fornisce la classe di disagio per il giorno in corso e la previsione per i due giorni successivi. La valutazione della classe di disagio è basata sull'indice "Humidex" (Masterton J.M., Richardson F.A., 1979) con scala di intensità riadattata da ARPA-SMR Lombardia.
Le previsioni meteo sono pubblicate quotidianamente e sono fornite dal Servizio Meteorologico Regionale.
Clicca qui per consultare il Bollettino Meteo.
- ATS Val Padana - Estate sicura
- Regione Lombardia "Come affrontare il caldo estivo"
- Ministero della Salute "Ondate di calore"
- Piano Nazionale per la prevenzione degli effetti del caldo sulla salute
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03/07/2024
03/07/2024
Rivolta d'Adda, le chiusure per il santo Patrono
L’Asst di Crema comunica che, in occasione della festività del santo Patrono di Rivolta d’Adda, che si celebra domani, giovedì 4 luglio, presso il polo ospedaliero santa Marta sarà sospesa l’attività dei seguenti servizi: Cup, Centro Prelievi, Fisiatria, Radiologia, Poliambulatori e Direzione Medica.
![Rivolta d'Adda, le chiusure per il santo Patrono](/documents/192939/62305911/avviso.jpg/07539d35-136a-9924-cfbd-3ce5583ffe21?t=1691159405028)
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30/06/2024
30/06/2024
Elisabetta Buscarini va in pensione: “lascio un’ottima squadra di lavoro pronta al domani”
“Sono più innamorata di questo lavoro ora che lo sto lasciando, che quando l’ho iniziato”. Elisabetta Buscarini, direttore dell’unità operativa di gastroenterologia ed endoscopia digestiva dell’ospedale di Crema è giunta alle porte della pensione. Il 30 giugno ha salutato l’ospedale Maggiore, “Il mio ospedale, il luogo dove ho lasciato un pezzo di cuore, dopo averci trascorso una vita”. Giunta a Crema 23 anni fa, da 10 è stata a capo della gastroenterologia ed è poi diventata anche capo del dipartimento di area medica. “Penso che il futuro dell’ospedale di Crema nel complesso sarà positivo: si può sempre fare meglio, a partire da ciò che fino ad oggi è stato ben fatto. Attualmente la sanità sta vivendo momenti difficili, ma sono certa che soluzioni adeguate verranno trovate, in particolare rispetto alla piaga della carenza di personale medico. Quanto al mio reparto, so di lasciare una straordinaria squadra di lavoro, pronta al futuro, capace di lavorare in modo integrato e di guardare al paziente nella sua globalità. Da ciascuno degli operatori del mio reparto ho imparato più di quel che ho insegnato. L’unica parola che mi sento di dire loro oggi è grazie. Grazie anche alle direzioni strategiche che nel tempo ci hanno sostenuto convintamente”.
“Ai giovani auguro ciò che è capitato a me. Auguro di vivere il mestiere di medico intensamente e di amarlo, tenendo stretti i privilegi che offre: quello di ascoltare le persone, imparare dalle storie degli altri, gioire con i pazienti per un dolore lenito. Se vissuto così, nonostante tutte le difficoltà, il nostro è un lavoro bellissimo”.
Poi ha passato rapidamente in rassegna i successi ottenuti in questi anni: “grazie al lavoro di tutti abbiamo ottenuto una certificazione di qualità esterna. Un successo sì, ma anche una sfida a mantenere gli standard di qualità sempre elevati su tutti i fronti”. Il reparto di Crema viene annoverato tra i più stimati delle 180 gastroenterologie presenti in Italia: “è punto di riferimento per malattie biliari, pancreatiche, epatiche, malattie infiammatorie croniche intestinali”. E’ anche uno dei sette centri di riferimento in Europa per la cura della teleangectasia emorragica ereditaria (HHT), nonché sede delle scuole di metodica ecografica in gastroenterologia e in endoscopia digestiva. Buscarini tiene a precisare che “questo reparto non vive e non ha vissuto su un’isola felice. Siamo arrivati fino a qui grazie alla collaborazione di tutte le unità operative dell’Asst”.
Tanto è stato fatto sul versante tecnologico. “Quando sono diventata medico, mi sono appassionata alla tecnologia e ho notato come ogni innovazione porti con sé una ventata di passione e di entusiasmo tanto nei giovani, quanto nei più saggi, oltre ad un’opportunità di migliore cura per i pazienti. A partire da queste premesse, ho favorito la stessa innovazione in reparto. L’implementazione dell’AI nella colonscopia ne è un esempio: a breve verrà utilizzata anche per la diagnosi delle patologie dello stomaco. Oggi il nostro reparto sta fornendo immagini per “allenare” la macchina”.
Lo spirito in questi anni è sempre rimasto invariato: “non bisogna accontentarsi. Mai, soprattutto quando si tratta di salute. Bisogna premiare il merito e garantire una qualità elevata. Con queste premesse, sono certa, il domani potrà essere anche migliore del presente”. E, alla domanda “cosa farà da pensionata?” Buscarini ha le idee chiare: “la nonna, dedicherò finalmente più tempo ai miei nipoti”
Saluti e ringraziamenti sono giunti dal direttore generale Alessandro Cominelli: “grazie per quello che hai fatto” le ha detto il dg durante il saluto in azienda che si è tenuto nei giorni scorsi. “Il tuo ospedale, resterà sempre casa tua”.
![Elisabetta Buscarini va in pensione: “lascio un’ottima squadra di lavoro pronta al domani”](/documents/192939/62350839/Elisabetta+Buscarini+con+tutta+l%27equipe+della+gastroenterologia.jpeg/66f0616a-e923-5187-1135-d932b78a29ec?t=1719720705708)
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30/06/2024
30/06/2024
Asst. Da giugno è attivo un Cup di prossimità
Un Cup di prossimità, collocato al terzo piano dell’ospedale Maggiore di Crema consentirà agli utenti di accedere per prenotazioni e pagamenti elettronici per gli ambulatori di oculistica , ortopedia e sala gessi. Il servizio, attivo dal mese di giugno, è garantito, in questa prima fase sperimentale, dal lunedì al venerdì dalle 8 alle 14.45.
Come ha chiarito il direttore generale di Asst Alessandro Cominelli: “l’obiettivo è quello di agevolare e semplificare i percorsi ed evitare un iper afflusso al Cup centrale favorendo l’accesso dell’utenza presso lo sportello Cup attiguo agli ambulatori nei quali viene erogata la prestazione. Un servizio nato con l’idea di accorciare le distanze, di fare in modo che la sanità si faccia concretamente più prossima, più vicina alle esigenze dei cittadini”.
La responsabile dell’area accoglienza e Cup Emma Bolzani sottolinea come questa innovazione abbia positivi impatti anche in termini di accessibilità, consentendo soprattutto ad anziani e persone con fragilità di evitare spostamenti. “È un primo passo necessario. In questo periodo il servizio viene attivato in via sperimentale, nella speranza che possa essere gradito dall’utenza, ma è intenzione dell’azienda, in caso di esito positivo, dare continuità a questa sperimentazione”.![Asst. Da giugno è attivo un Cup di prossimità](/documents/192939/0/Cominelli+e+Ferrari.jpeg/141b617c-b8c0-23aa-d5cf-af925c4fc57c?t=1719720881787)
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28/06/2024
28/06/2024
Consiglio dei sanitari, ecco l'esito delle elezioni
Si sono concluse le operazioni di scrutinio per l'elezione del consiglio dei sanitari dell'Asst di Crema, che si è tenuta lo scorso 27 giugno. Risultano eletti:
MEDICI DIRIGENTI DI SC
- Fasoli Gianluca
- Cacucci Michele
- Boccalon Luca
- Spinazzola Angelo
MEDICI
- Inzoli Alessandro
- Pedrinazzi Claudio
- Longo Alberto
- Fayer Filiberto Gualtiero
DIRIGENTI SANITARI LAUREATI NON MEDICI
- Galvani Silvia
- Casorati Laura
INFERMIERI
- Micchichè Rosario
- Proteo Francesco
- Moioli Gianpietro
PERSONALE TECNICO SANITARIO
- Di Sciacca Maria
- Inzoli Marco
PERSONALE DELLA RIABILITAZIONE
- Aromatico Fantoni Luca Agostino
MEDICI CONVENZIONATI (MMG e PLS)
- Scanzi Francesco
L'intera documentazione inerente l'espletamento delle procedure di elezione è depositata agli atti dell'ASST di Crema
![Consiglio dei sanitari, ecco l'esito delle elezioni](/documents/192939/62305911/avviso.jpg/07539d35-136a-9924-cfbd-3ce5583ffe21?t=1691159405028)
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26/06/2024
26/06/2024
Giornata mondiale contro la droga, “la priorità è la prevenzione”
“Priorità a prevenzione e trattamento, adottando un approccio basato sull’evidenza scientifica”. Si può riassumere così lo slogan della Giornata mondiale contro l’abuso e il traffico illecito di droga, diffuso dalla United Nations Office on Drugs and Crime. L’iniziativa, celebrata in tutto il mondo, punta l’attenzione sul tema della prevenzione di un fenomeno “che riguarda tutte le fasce d’età, ma che interessa soprattutto i più giovani. Pierluigi Parmigiani, educatore del SerD (Servizio Dipendenze) di Asst Crema sottolinea come “regione Lombardia, attuando percorsi di informazione per giovani nelle scuole, ma anche per adulti, insegnanti e operatori sociali è stata pioneristica”. L’obiettivo è fare in modo che “il tempo libero dei ragazzi sia libero anche dalle sostanze, proponendo loro stili di vita alternativi più sani”.
Diverse sono le motivazioni che portano i giovani a ricorrere all’abuso di sostanze: “la noia, il disagio emotivo, ma anche semplici bisogni evolutivi, quale quello di divertirsi, di star meglio. Nel breve termine le sostanze soddisfano questi bisogni: anestetizzano il dolore o divertono molto. Poi, però, tolgono ancor di più”.
In crescita tra i più giovani è l’abuso di psicofarmaci non prescritti. A questi si aggiungono nuove droghe, “sostanze psicoattive, quali ad esempio oppioidi sintetici che determinano effetti idiopatici gravi, come l’ insufficienza epatica irreversibile e morte. Il consiglio – chiarisce il direttore del Serd Antonio Prete è di non sperimentare”.
“I segni di una dipendenza sono chiari: desiderio impellente di usare la sostanza, perdita del controllo nell’uso, compromissione della situazione sociale e familiare, il desiderio di correre dei rischi nonostante la consapevolezza dell’impatto negativo sulla salute legato all’abuso”. A questi possono aggiungersi segni fisici, in base alla sostanza usata. “Quando si avvertono questi segnali è bene chiedere aiuto”. Ad ogni età. “Il fenomeno non è solo giovanile, ma in questa giornata è bene chiarire ai giovani che i rischi per la salute legati all’uso di sostanze per loro sono maggiori: le sostanze agiscono sui recettori cerebrali, valutato che fino ai 20 anni il cervello non matura, le droghe ne alterano il normale sviluppo”. L’uso di sostanze può anche slatentizzare disturbi psichiatrici: “sono in aumento i casi di psicosi e schizofrenia, legati spesso all’uso della cannabis”.
La popolazione generale cremasca, in linea con il dato nazionale, ricorre per lo più a cannabis e cocaina, anche se l’utenza che prevalentemente si rivolge ai servizi territoriali fa uso di eroina. “Qualunque sia la problematica, al Serd viene comunque garantito uno sguardo globale alla persona, al suo contesto di vita sociale e familiare. Quello della dipendenza da sostanze è un male diffuso, nel senso che impatta non solo sulle persone che fanno uso di sostanze, ma anche sui loro familiari”. Al Serd è al lavoro un’equipe multidisciplinare composta da medici, infermieri, educatori professionali, psicologi, assistenti sociali, assistenti sanitari: saprà garantire il trattamento più adeguato.
![Giornata mondiale contro la droga, “la priorità è la prevenzione”](/documents/192939/62350839/Equipe+Serd.jpeg/743010cb-7c8d-7e14-2a34-ac0595601f1f?t=1719374625512)
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26/06/2024
26/06/2024
Termine attività dott.ssa Aya Mansour - comune di Spino d'Adda
Si comunica che la Dr.ssa Mansour Aya cesserà la propria attività di incaricato provvisorio, nel Comune di Spino d’Adda, a far data dal 01/07/2024.
Dal 01/07/2024 sarà pertanto necessario provvedere alla scelta del medico definitivo, tra quelli con disponibilità ed operanti nello stesso ambito (Crema Ovest).
La scelta del medico può essere effettuata:
1.PRESSO L'UFFICIO SCELTA E REVOCA DELL'ASST (via Gramsci, 13 - Crema)
Orari di apertura:
- lunedì dalle 8 alle 15
- mercoledì dalle 8 alle 18
- martedì, giovedì e venerdì dalle 8 alle 12
Qualora si provveda alla scelta presso l’Ufficio di via Gramsci n.13, per conto di un cittadino delegante, è indispensabile che il delegato presenti il modulo di scelta, firmato dall’interessato unitamente a copia del documento di identità dello stesso.
2. PER MAIL
inviando una mail all’indirizzo medconv@asst-crema.it, specificando nell’oggetto “SCELTA MEDICO SPINO D'ADDA” ed allegando il modulo predisposto, con copia del documento d’identità e del codice fiscale;
3. ACCEDENDO AL FASCICOLO SANITARIO ELETTRONICO (è necessario il possesso dello SPID)
4. PRESSO LE FARMACIE DEL TERRITORIO (con la Tessera sanitaria)
![Termine attività dott.ssa Aya Mansour - comune di Spino d'Adda](/documents/192939/62966463/Format+medici+di+base+%283%29.png/9b6a6897-18b4-1e62-8986-7e9ecb19731f?t=1719324131361)
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25/06/2024
25/06/2024
Inizio attività dott. Pellegrino Michele - comune di Spino d'Adda
Si comunica che il Dr. Pellegrino Michele inizierà il giorno 01/07/2024 la propria attività di Medico di Medicina Generale nel Comune di Spino d’Adda, nell’ambulatorio sito in Via Martiri della Liberazione n. 27 – Spino d’Adda.
A decorrere dal 01/07/2024 i cittadini che intendono avvalersi dell’assistenza del Dr. Pellegrino Michele, (fino al raggiungimento del proprio massimale), possono effettuare la scelta:
1.PRESSO L'UFFICIO SCELTA E REVOCA DELL'ASST (via Gramsci, 13 - Crema)
Orari di apertura:
- lunedì dalle 8 alle 15
- mercoledì dalle 8 alle 18
- martedì, giovedì e venerdì dalle 8 alle 12
Qualora si provveda alla scelta presso l’Ufficio di via Gramsci n.13, per conto di un cittadino delegante, è indispensabile che il delegato presenti il modulo di scelta, firmato dall’interessato unitamente a copia del documento di identità dello stesso.
2. PER MAIL
inviando una mail all’indirizzo medconv@asst-crema.it, specificando nell’oggetto “SCELTA MEDICO VAILATE” ed allegando il modulo predisposto, con copia del documento d’identità e del codice fiscale;
3. ACCEDENDO AL FASCICOLO SANITARIO ELETTRONICO (è necessario il possesso dello SPID)
4. PRESSO LE FARMACIE DEL TERRITORIO (con la Tessera sanitaria)
![Inizio attività dott. Pellegrino Michele - comune di Spino d'Adda](/documents/192939/62966463/Format+medici+di+base+%281%29.png/a94c7137-9225-ad74-6aeb-baa457790004?t=1719369682875)
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25/06/2024
25/06/2024
Termine attività Michele Pellegrino - Comune di Vailate
Si comunica che il Dr. Michele Pellegrino cesserà il proprio incarico come Medico di Medicina Generale nel Comune di Vailate in data 01/07/2024.
Dal 01/07/2024 sarà pertanto necessario provvedere alla scelta del medico definitivo, tra quelli con disponibilità ed operanti nello stesso ambito (Crema Ovest).
La scelta del medico può essere effettuata:
1.PRESSO L'UFFICIO SCELTA E REVOCA DELL'ASST (via Gramsci, 13 - Crema)
Orari di apertura:
- lunedì dalle 8 alle 15
- mercoledì dalle 8 alle 18
- martedì, giovedì e venerdì dalle 8 alle 12
Qualora si provveda alla scelta presso l’Ufficio di via Gramsci n.13, per conto di un cittadino delegante, è indispensabile che il delegato presenti il modulo di scelta, firmato dall’interessato unitamente a copia del documento di identità dello stesso.
2. PER MAIL
inviando una mail all’indirizzo medconv@asst-crema.it, specificando nell’oggetto “SCELTA MEDICO SPINO D'ADDA” ed allegando il modulo predisposto, con copia del documento d’identità e del codice fiscale;
3. ACCEDENDO AL FASCICOLO SANITARIO ELETTRONICO (è necessario il possesso dello SPID)
4. PRESSO LE FARMACIE DEL TERRITORIO (con la Tessera sanitaria)
![Termine attività Michele Pellegrino - Comune di Vailate](/documents/192939/62966463/Format+medici+di+base.png/0f0cc857-fcdb-d914-9699-9825ea3c5aca?t=1719324933821)