Attività di screening
La prevenzione e la diagnosi precoce dei tumori sono incluse nei Livelli Essenziali di Assistenza (LEA), ovvero tra le prestazioni sanitarie fondamentali che devono essere garantite a tutti i cittadini in Italia.
Individuare un tumore in fase iniziale consente di intervenire tempestivamente, aumentando le probabilità di guarigione e migliorando la qualità della vita dei pazienti.
Il Servizio Sanitario Nazionale italiano promuove programmi di screening oncologici gratuiti per la popolazione, con l'obiettivo di prevenire e diagnosticare precocemente il cancro della cervice uterina, della mammella e del colon-retto. A partire da novembre 2024, la Regione Lombardia ha introdotto anche un programma di screening gratuito per la diagnosi precoce del tumore alla prostata.
Questi programmi di screening oncologici gratuiti sono rivolti ai cittadini residenti in Lombardia che appartengono alle fasce di età previste per ciascuno.
SCREENING PER IL TUMORE DELLA MAMMELLA
Le donne di età compresa tra i 45 e i 49 anni vengono invitate dalla propria ATS, tramite lettera, ad eseguire una mammografia ogni anno e le donne tra i 50 e i 74 anni vengono invitate a sottoporsi all’esame ogni due anni. Le donne tra 45 e 74 anni possono, anche, prenotare autonomamente la mammografia di screening gratuita tramite il servizio Prenota Salute.
SCREENING PER IL TUMORE DEL COLLO DELL'UTERO
Le donne di età compresa tra i 25 e i 29 anni ricevono, ogni tre anni, un invito dalla propria ATS per eseguire un Pap test. A partire dai 30 fino ai 64 anni, l’invito prevede invece un test HPV ogni cinque anni, un esame simile al Pap test nelle modalità di prelievo. La transizione da Pap test ad HPV test su tutto il territorio regionale sarà completata entro il 2025. Per le donne che hanno completato il ciclo vaccinale anti-HPV entro il quindicesimo anno di età, il primo test di screening è offerto a 30 anni e prevede un test HPV.
SCREENING PER IL TUMORE DEL COLON-RETTO
Donne e uomini tra i 50 e i 74 anni ricevono, ogni due anni, un invito dalla propria ATS per eseguire un test di ricerca del sangue occulto nelle feci. La lettera di invito consente al cittadino di ritirare gratuitamente una provetta presso una farmacia del territorio. Una volta raccolto un piccolo campione di feci, la provetta deve essere riconsegnata in farmacia, da dove verrà inviata a un laboratorio di prevenzione per l'analisi.
Se il test risulta positivo, al cittadino verrà prenotata una colonscopia per approfondire la presenza di eventuali lesioni.
SCREENING PER IL TUMORE DELLA PROSTATA
Lo screening è accessibile agli uomini che compiono 50 anni, a partire dal primo giorno del mese del compleanno, accedendo al Fascicolo Sanitario Elettronico.
A partire dal 1° giugno 2025, lo screening per il tumore alla prostata è accessibile a tutti gli uomini assistiti in Regione Lombardia nati dal 1970 al 1974. Chi non aderisce al programma di screening al compimento dei 50 anni potrà comunque partecipare in un secondo momento, fino al compimento del 70° anno di età.
Ultimo aggiornamento: 05/09/2025