Giornata Mondiale della Consapevolezza sull'Autismo

Giornata Mondiale della Consapevolezza sull'Autismo

02 aprile 2022

Comunicato stampa

Giornata Mondiale della Consapevolezza sull'Autismo

“Gli studi degli ultimi decenni hanno dimostrato che le persone con autismo possono fare progressi impensabili solo pochi anni fa, non grazie a un ‘metodo’, bensì all’organizzazione di una rete di servizi e di interventi pluridisciplinari, precoci, coerenti, continuativi, basati su strumenti diagnostici e valutativi accreditati ed affidabili”.

(Donata Vivanti, Presidente di Autisme Europe, 2004)

L'autismo, secondo il DSM 5 (Manuale diagnostico dei Disturbi Mentali) è un disordine congenito del neurosviluppo definito secondo due principali criteri: "deficit persistenti della comunicazione sociale e dell’interazione sociale, comportamento, interessi o attività ristretti e ripetitivi”.

Si pone enfasi al concetto di “spettro” come di un continuum che va da deficit più gravi a meno gravi, come ad esempio la Sindrome di Asperger.

Benché l'autismo sia presumibilmente sempre esistito, fino ad alcuni decenni fa l'inquadramento diagnostico e di conseguenza i trattamenti che venivano proposti erano basati sull'ipotesi di un disturbo della relazione primaria tra madre e bambino con conseguenze a volte anche drammatiche per bambini e famiglie

Oggi si sa che tale modalità di funzionamento, congenito, accompagna la persona per tutto il ciclo di vita, potendosi manifestare con caratteristiche ed intensità estremamente diverse in ogni area funzionale della persona.

L'attenzione sul funzionamento e sull'approccio più efficace allo spettro autistico è al momento oggetto di forte interesse da parte delle istituzioni.

Una presa in carico interdisciplinare coordinata e continuativa, coerente con i progressi della ricerca scientifica, che metta l'accento su una educazione specifica e permanente, può portare a miglioramenti sostanziali del comportamento giungendo anche ad una soddisfacente autonomia nella vita adulta.

Questa modalità di presa in carico richiede risposte integrate e multidisciplinari, trasversali ai diversi ambiti di assistenza e di vita, attente alla centralità del soggetto e della sua famiglia , alla prossimità dei percorsi, alla tempestività di intervento ed efficienza, al coordinamento degli interventi, all’elaborazione di percorsi basati su evidenze scientifiche, alla semplificazione e trasparenza organizzativa, alla garanzia dell’informazione e della partecipazione del soggetto e delle famiglie rispetto agli interventi messi in atto, al miglioramento delle modalità di integrazione con i servizi sociali comunali e del terzo settore.

L’orientamento verso logiche organizzative fondate sulla sinergia è alla base della realizzazione del progetto fortemente voluto dalla rete di Cremautismo e dagli Enti Istituzionali (ASST Crema, Ufficio di Piano e Comunità Sociale Cremasca) dal titolo “AUTISMO: dall’analisi territoriale al progetto di vita”, finanziato da Regione Lombardia con DELIBERAZIONE N° XI / 5213 Seduta del 13/09/2021.

Il progetto che ci vede impegnati in un'ottica di reale collaborazione, ha la finalità di:

  • Favorire la presa in carico istituzionale mediante la definizione di un modello di rete tra servizi sanitari, sociosanitari e sociali in grado di salvaguardarne la continuità assistenziale lungo tutto il percorso di vita dei soggetti interessati
  • Definire un nuovo modello di finanziamento degli interventi in grado di garantire un’ottimizzazione nella gestione delle risorse pubbliche socio-sanitarie e sociali, con una possibilità di riportare nel perimetro progettuale anche le risorse private delle famiglie
  • Implementare moduli specializzati da integrare con i sistemi informativi regionali di gestione della presa in carico e del fascicolo sanitario elettronico, a partire da una piattaforma informatica già in uso presso l’ambito cremasco.

Allo stato attuale sono in corso i lavori per la creazione di una rete coordinata di intervento, che si snodi lungo il percorso esistenziale della persona con autismo e che garantisca un approccio multi professionale, interdisciplinare ed età specifico, quale strumento indispensabile per poter affrontare la complessità ed eterogeneità delle sindromi autistiche, nel rispetto dei vigenti Livelli Essenziali di Assistenza.

Un lavoro dunque che permetta di focalizzarsi sul progetto di vita partendo dal piano individualizzato, che veda più attori in rete, lo sviluppo di tale piano durante tutto il percorso di vita del soggetto con autismo, che permetta di individuare interventi ad hoc e una reale percezione del costo effettivo, con possibilità anche di operare un’ottimizzazione delle risorse.

Allegati
Responsabile della pubblicazione: Ufficio Comunicazione
Ultimo aggiornamento: 21/07/2022