Vaccinazioni per la mamma in gravidanza

Le vaccinazioni sono uno degli strumenti preventivi più efficaci in Sanità Pubblica. Esse sono in grado di prevenire, in modo efficace e sicuro, lo sviluppo di alcune malattie infettive, le loro complicanze e la loro diffusione. Esse hanno un impatto rilevante in termini di riduzione dell’incidenza delle malattie stesse e di possibili decessi ad esse correlati, nonché di diminuzione delle sequele a breve e lungo termine e dei costi legati all’assistenza durante e dopo la malattia.

L’uso delle vaccinazioni, oltre che per la protezione di specifiche classi di età in cui sono maggiori i rischi, deve tenere in considerazione anche specifiche esigenze, ad esempio legate a particolari condizioni di vita, di lavoro e di salute. Tra le condizioni più comuni che possono beneficiare delle vaccinazioni c’è, sicuramente, la gravidanza, come sottolineato anche nel PNPV 2017-2019.

  • Vaccinazioni in previsione di una gravidanza[1].

In previsione di una gravidanza, le donne in età fertile è necessario siano protette nei confronti di morbillo parotite rosolia (MPR) e della varicella, dato l’elevato rischio, per il nascituro, derivanti dall’infezioni materna durante la gravidanza, specie se si verifica nelle prime settimane di gestazione. Per la varicella contratta nell’immediato periodo preparto, il rischio, oltre che per il nascituro, può essere molto grave anche per la madre.

Poiché sia il vaccino MPR che quello della varicella sono controindicati in gravidanza, è necessario che, al momento dell’inizio della gravidanza, la donna sia vaccinata regolarmente (con due dosi) da almeno un mese.

  • Vaccinazioni durante la gravidanza[2].

La gravidanza rappresenta uno dei momenti più critici nella vita di una donna, durante la quale le preoccupazioni e le responsabilità legate alla salute della vita in grembo aumentano, così come i timori di assumere farmaci con potenziali effetti indesiderati sul feto. Tuttavia, proprio la somministrazione del vaccino dTpa in gravidanza è legato alla protezione della donna e del nascituro. Non esistono evidenze che dimostrino un rischio fetale legato alla vaccinazione della gestante con vaccini a microrganismi inattivati o con tossoide. Al contrario, la presenza di anticorpi (trans-placentari) nel neonato riduce il rischio di malattie prevenibili da vaccino nelle prime settimane-mesi di vita, quando il sistema immunitario del neonato è ancora immaturo.

È stato osservato che le madri trasferiscono anticorpi al prodotto del concepimento, offrendogli così un certo grado di protezione contro malattie quali il morbillo, la difterite e poliomielite. Gli anticorpi materni sono in grado di proteggere i neonati dalle infezioni, e modificare la severità delle malattie infettive nei bambini, per un periodo di tempo variabile, a seconda del livello di trasmissione placentare e il tasso di decadimento degli anticorpi acquisiti passivamente. Nel corso di ogni gravidanza e per ogni successiva gestazione sono raccomandate le vaccinazioni anti-dTpa e anti-influenza (se la gestazione si verifica nel corso di una stagione influenzale). Visti i casi di morte di neonati per pertosse osservati nella nostra zona nell’ultimo anno l’allarmismo è cresciuto nelle donne pertanto è necessario fornire chiare informazioni e percorsi facilitati. Come già indicato all’interno dell’azienda vi sono due unità d’offerta relativamente alla presa in carico della gravidanza: il consultorio familiare e il presidio ospedaliero. Per promuovere le vaccinazioni in gravidanza e orientare le gestanti al servizio dedicato è stata prodotta una brochure che viene distribuita negli ambulatori delle visite ostetriche. Presso il consultorio inoltre è stata definito un percorso facilitato proposto dai Process Owner RIMI e Prevenzione: le donne che esprimono interesse alla vaccinazione in seguito al colloquio di orientamento con l’assistente sanitaria vengono segnalate al servizio vaccinazione che provvederà a contattarle per un appuntamento.

[1] Ministero della salute “Vaccinazioni raccomandate per le donne in età fertile e in gravidanza” circolare, novembre 2018, pag. 2.

[2] Ministero della salute “Vaccinazioni raccomandate per le donne in età fertile e in gravidanza” circolare, novembre 2018, pag. 3.

 

Vaccinazioni per il bambino

sezione in allestimento

Per le prime vaccinazioni e i successivi richiami, i genitori dei bambini ricevono sempre un invito scritto, con indicato il giorno e l’orario di appuntamento.
In caso di impossibilità, è opportuno avvisare l’Ambulatorio di competenza (indicato nella lettera).

E’ possibile prenotare/disdire o chiedere informazioni:

In Italia e in Lombardia le vaccinazioni vengono eseguite seguendo il Calendario Vaccinale - predisposto centralmente dal Ministero della Salute – in cui è descritta la successione cronologica con cui vanno somministrati i vaccini. Il calendario rappresenta lo strumento per rendere operative le strategie vaccinali, in quanto costituisce linea guida per gli operatori sanitari dei servizi vaccinali, i pediatri e i medici di medicina generale, ma anche per i genitori. Il vigente calendario delle vaccinazioni è contenuto nel Piano nazionale di prevenzione vaccinale 2017-2019.

Il Calendario

QUANDO

TIPO DI VACCINO

DOSE

3° mese

Vaccino Esavalente (6 vaccini in 1: Tetano, Difterite, Pertosse, Polio, Epatite B, Haemophilus b)

prima

Vaccino Anti Pneumococco

prima

Vaccino Anti Rotavirus
(a partire dai nati 2018)

questo vaccino è somministrato per via orale e prevede in totale due o tre dosi somministrate nei primi mesi di vita a seconda del vaccino utilizzato

3°- 4° mese

Vaccino Anti Meningococco B
(a partire dai nati 2017)

prima

5° mese

Vaccino Esavalente (6 vaccini in 1: Tetano, Difterite, Pertosse, Polio, Epatite B, Haemophilus b)

seconda

Vaccino Anti Pneumococco

seconda

5- 6° mese

Vaccino Anti Meningococco B
(a partire dai nati 2017)

seconda

11° mese

Vaccino Esavalente (6 vaccini in 1: Tetano, Difterite, Pertosse, Polio, Epatite B, Haemophilus b)

terza

Vaccino Anti Pneumococco

terza

12-15° mese

Vaccino Anti Morbillo-Parotite-Rosolia-Varicella
(a partire dai nati 2016)

prima

Vaccino Anti Meningococco C

prima

Vaccino Anti Meningococco B
(a partire dai nati 2017)

terza

5-6 anni

Vaccino Anti Tetano- Difterite- Pertosse-Polio

richiamo (booster)

Vaccino Anti Morbillo-Parotite-Rosolia

seconda

Vaccino Anti Varicella (per chi non ha avuto la malattia o non è già vaccinato)

prima e seconda dose a distanza di almeno 4 settimane

11 anni

Vaccino Anti-Papillomavirus
(anche per i maschi a partire dai nati 2006)

prima dose

Vaccino Anti Meningococco ACW135Y (a partire dai nati 2008)

richiamo (booster) o prima dose

Vaccino Anti Varicella (per chi non ha avuto la malattia o non è già vaccinato)

prima e seconda dose a distanza di almeno 4 settimane

11-12 anni

Vaccino Anti-Papillomavirus (anche per i maschi a partire dai nati 2006)

seconda dose

Vaccino Anti Tetano- Difterite- Pertosse- Polio (dai nati 2008)

richiamo (booster)

15-16 anni

Vaccino Anti Tetano- Difterite- Pertosse- Polio

richiamo (booster)

Vaccino Anti Meningococco ACW135Y (fino ai nati 2008)

richiamo (booster) o prima dose

Vaccino Anti Varicella (per chi non ha avuto la malattia o non è già vaccinato)

prima e seconda dose a distanza di almeno 4 settimane

>16 anni

Vaccino Anti Tetano- Difterite - Pertosse

richiamo (booster) ogni dieci anni dall'ultima dose

65 anni

Vaccino Anti Pneumococco

due dosi (13 valente e 23 valente) offerte in concomitanza con la campagna antiinfluenzale anche in collaborazione con la medicina generale (a partire dai nati 1952 con avvio nella campagna antinfluenzale 2017/2018)

Vaccino Anti Herpes Zoster

proposta in occasione della campagna antiinfluenzale anche in collaborazione con la medicina generale (a partire dai nati 1952 con avvio nel 2018 sia per coorte 1952 che 1953)

65 and over

Vaccino anti-influenzale

annuale

Per i maggiorenni sono previste solo vaccinazioni raccomandate (in presenza di fattori di rischio: clinico, epidemiologico, occupazionale, viaggiatori internazionali, stile di vita o altro) e su richiesta dell’interessato.
L’accesso è su appuntamento.

E’ possibile prenotare/disdire o chiedere informazioni:

PER APPROFONDIRE

Se state pianificando un viaggio all’estero potreste necessitare di vaccinazioni o informazioni specifiche a seconda della destinazione prescelta. Presso l’ambulatorio è possibile effettuare le principali vaccinazioni per il viaggiatore internazionale, con le relative certificazioni, e ricevere le raccomandazioni e le prescrizioni del caso.
  • ACCESSO SU APPUNTAMENTO, CONSIGLIAMO ALMENO 30 GIORNI PRIMA DELLA DATA DI PARTENZA (ATTENZIONE IL COUNSELING E LE VACCINAZIONI SONO A PAGAMENTO)

NON E' DOVUTO IL COSTO DEL COUNSELING PER LE SEGUENTI FATTISPECIE:

  • Minorenni
  • Volontariato (con certificazione della missione o dell'Associazione inviante/ospitante)
  • Adozione
  • Coppie, famiglie, gruppi PAGANO UNA SOLA CONSULENZA

Scarica qui il TARIFFARIO

Come prenotare una consulenza e le vaccinazioni?

In Regione Lombardia, la modalità di prenotazione della consulenza per le vaccinazioni internazionali dovrà avvenire attraverso i seguenti canali:

  • Apposita funzione del PrenotaSalute “counselling vaccinazioni internazionali”:

Il cittadino tramite la funzionalità del sito https://prenotasalute.regione.lombardia.it/prenotaonline PRENOTA SENZA RICETTA, SELEZIONARE MENU' ALTRE PRESTAZIONI, CONSULENZA PER VACCINAZIONI INTERNAZIONALI, compilare i box con le informazioni richieste.

L’accesso può avvenire in 2 modalità:

1. Accesso tramite SPID, CNS, CIE

2. Accesso light: digitando il proprio codice fiscale; le ultime 5 cifre della tessera sanitaria; i dati di contatto (recapito telefonico per ricevere sms ed e-mail); flag di conferma lettura e link all’informativa per le prenotazioni; provincia in cui è situato il Centro vaccinale di interesse

  • Tramite Contact Center Regionale chiamando il Numero Verde 800.638.638

SE SCEGLIERA' IL CV POLIAMBULATORI DI ASST CREMA, una volta ultimata la prenotazione, al fine di effettuare una valutazione completa in merito alla destinazione del viaggio, ai vaccini consigliati/obbligatori e alle sue condizioni di salute, verranno richieste alcune informazioni preliminari che dovrà inviare via mail a vaccinazioni@asst-crema.it:

  • Data di appuntamento della consulenza:
  • Nome, cognome, data di nascita o codice fiscale:
  • Data della partenza:
  • Meta del viaggio:
  • Scali e eventuali spostamenti interni:
  • Durata
  • Motivo
  • Tipologia di alloggio
  • Malattie, in particolare se presenti disordini del timo
  • Terapie (soprattutto se immunosoppressive segnalare il farmaco che assume o ha assunto e per quanto tempo e se in assunzione alte dosi cortisone):
  • Se subito interventi con sternotomia (quindi asportazione timo)

Il giorno dell'appuntamento verranno proposte e con il consenso somministrate le vaccinazioni raccomandate/obbligatorie.

Per alcune tipologie di vaccino è richiesto il digiuno da un'ora, chiediamo quindi di presentarsi all'appuntamento rispettando tale indicazione.

Presso l’ambulatorio è possibile effettuare le principali vaccinazioni per il viaggiatore internazionale, con le relative certificazioni, e ricevere le raccomandazioni e le prescrizioni del caso.

Per maggiori informazioni: 

  •  inviare una mail a vaccinazioni@asst-crema.it
  • chiamare il numero 0373280091 (dal lunedì al venerdì dalle 08.30-12)

Il Ministero della Salute ha recentemente emesso le raccomandazioni riguardanti il calendario delle vaccinazioni durante l’età fertile e la gravidanza.

QUALI VACCINI SONO RACCOMANDATI?

Nel corso di ogni gravidanza e per ogni successiva gestazione è raccomandata e offerta la VACCINAZIONE CONTRO DIFTERITE, TETANO E PERTOSSE (dTpa), anche se sei già stata vaccinata, se sei in regola con i richiami decennali o tu abbia contratto in passato la pertosse, poiché si è visto che la protezione anticorpale può essere labile ed incostante. Inoltre, se la tua gravidanza decorrerà durante la stagione epidemica dell’influenza è raccomandata e offerta anche la VACCINAZIONE ANTIINFLUENZALE.

QUANDO VACCINARSI?

  • dalla 27^ alla 36^ settimana per la dTpa. 
  • Fin dal primo giorno di gravidanza durante la stagione epidemica dell’influenza, per l’antinfluenzale

IL MIO BAMBINO SARÀ PROTETTO?

I vaccini proposti si sono dimostrati sicuri per la mamma e per il feto, daranno adeguata protezione a te e al tuo bambino. 

Ricorda che l’allattamento al seno prolungherà tale protezione.

COME FACCIO A VACCINARMI?

Prendi un appuntamento con il Centro Vaccinale ASST:

  • Invia mail a vaccinazioni@asst-crema.it specificando il tuo nome, il tuo recapito telefonico e la data presunta del parto
  • Chiama lo 0373280091| dalle 8.30-12:00 nei giorni feriali
  • Vieni di persona a Crema, Largo Ugo Dossena 2 - INGRESSO 3 | dalle 8.30-12:00 nei giorni feriali.

Ricordati di portare la documentazione della gravidanza e il tuo libretto/certificato vaccinale 

Regione Lombardia nel corso dell’anno 2022 ha attivato l’offerta gratuita alle donne adai 18 ai 26 anni di età del vaccino antipapillomavirus (9 ceppi) a 3 dosi, per la prevenzione del tumore della cervice uterina, in linea con le disposizioni ministeriali che indicano la necessità di ampliare l’offerta vaccinale anche in una coorte dell’età adulta.

I papilloma virus umani (HPV) sono virus la cui infezione causa la quasi totalità dei casi di tumore del collo dell’utero (primo tumore riconosciuto dall’Organizzazione Mondiale della Sanità come totalmente riconducibile ad una infezione) o condilomi, lesioni benigne simili a piccole verruche.

Per prevenire l’infezione da papillomavirus la misura più efficace è la vaccinazione specifica.

E’ importante comunque affiancare alla vaccinazione un’altra misura di prevenzione: lo screening periodico attraverso il PAP-test raccomandato a tutte le donne di età compresa tra i 25-64 anni per l’individuazione precoce delle lesioni precancerose e del tumore.

N.B: la vaccinazione non è raccomandata in gravidanza.

Inoltre, uno degli obiettivi del Piano Nazionale Prevenzione 2020-2025 è rafforzare il processo di eliminazione di morbillo e rosolia congenita.

Sebbene siano stati compiuti importanti progressi grazie al primo Piano di eliminazione, il morbillo e la rosolia continuano a essere malattie endemiche in Italia e ad avere un impatto elevato sulla salute. Se non ha mai eseguito due dosi di vaccino contro Morbillo, Rosolia, Parotite e Varicella o non hai prova di aver già contratto le malattie in età pediatrica le consigliamo di eseguire la vaccinazione.

N.B: la vaccinazione non può essere eseguita in gravidanza.

Infine, ricordiamo a tutta la popolazione, la necessità di ripetere con cadenza decennale il richiamo del vaccino Tetano, Difterite e Pertosse.

Per info e chiarimenti contattare il Centro Vaccinale:

Offerta vaccinazioni co-pagamento

Oltre alle vaccinazioni previste dal Piano Regionale di Prevenzione Vaccinale (PRPV) è possibile, per un cittadino, rivolgersi al Centro Vaccinale per l’attivazione dell’offerta in co-pagamento – ai fini della prevenzione individuale – per ottenere tutti le vaccinazioni per le quali l’offerta vaccinale non è ricompresa in quella gratuita prevista dai Livelli Essenziali di Assistenza (calendario vaccinale e offerta per le categorie a rischio), l’elenco delle vaccinazioni offerte con il costo complessivo sono pubblicate nel sito web.

L’offerta delle vaccinazioni in co-pagamento avviene rispettando le seguenti modalità organizzative:
  • Il costo del vaccino a carico del cittadino è pari al prezzo di acquisto sostenuto da Regione Lombardia, senza ulteriore ricarico. A questo va aggiunto il costo di effettuazione della vaccinazione come da DGR X/6612 del 19.05.2017. In caso di più somministrazioni nella stessa seduta vaccinale verrà applicata una sola quota di somministrazione più il costo del vaccino.
  • Il costo del vaccino da utilizzare per il co-pagamento deve essere il prezzo di aggiudicazione dell'ultima convenzione centralizzata e, pertanto, va aggiornato sempre a seguito di aggiudicazione di gara. Quindi, al fine di garantire uniformità di offerta sul territorio regionale, dal 30esimo giorno dopo l'attivazione della convenzione centralizzata i vaccini per il co-pagamento dovranno essere approvvigionati dalla nuova convenzione che ne definirà il prezzo per il co pagamento.
  • Viene programmata in sedute di norma dedicate, ovvero in orari separati dall’offerta universale
  • Non sono previste limitazioni territoriali.
 

E’ possibile prenotare/disdire o chiedere informazioni:

Nell’allegato sono riportati le tipologie di vaccini richiedibili in co-pagamento scarica qui l'allegato

Di seguito il tariffario aggiornato, scarica qui l'allegato

Vaccinazioni, le raccomandazioni per le persone con DIABETE

Le vaccinazioni rappresentano un presidio fondamentale per la prevenzione delle malattie e sono una priorità per la Sanità pubblica. Esiste, in particolare, un elevato rischio derivante dalle malattie infettive e dalle loro complicanze nei pazienti affetti da patologie croniche, tra le i quali, appunto, i soggetti diabetici.

Per questo tipo di pazienti, la prevenzione dev’essere un obiettivo di Salute pubblica ed individuale di fondamentale importanza.

Per saperne di più scarica le brochure:

Insieme alle misure di igiene e di protezione individuale, la vaccinazione è lo strumento più efficace e sicuro per prevenire l'influenza stagionale.

L’Organizzazione mondiale della sanità indica, quale obiettivo primario della vaccinazione antinfluenzale la prevenzione delle forme gravi e complicate di influenza e la riduzione della mortalità prematura in gruppi ad aumentato rischio di malattia grave.

L’emergenza sanitaria causata dalla diffusione del Coronavirus ha reso inoltre indispensabile rafforzare la capacità di reazione in tempi brevi del sistema sanitario. In questo contesto, la vaccinazione antinfluenzale è un alleato importante e risulta fondamentale per le persone ad alto rischio.

L’offerta della vaccinazione antinfluenzale è raccomandata a tutti i soggetti previsti dalla Circolare del Ministero della Salute 0014614-08/04/2021-DGPRE-DGPRE-P, che individua le persone a maggior rischio di complicanze correlate all'influenza: soggetti con patologie croniche, residenti in strutture socio sanitarie e altre strutture di assistenza cronica, persone di età pari o superiore ai 65 anni, bambini, donne in gravidanza e alcune categorie professionali (operatori sanitari, ecc.).

CAMPAGNA VACCINAZIONE ANTINFLUENZALE 2021-2022

A partire dai 18 anni è possibile vaccinarsi CON VACCINO RICOMBINANTE.

CHE COS’È L’HERPES ZOSTER?

E’ un virus che provoca un’eruzione cutanea conosciuta come fuoco di Sant’Antonio, una malattia comune, la cui frequenza aumenta con l’età. Si stima che una persona su quattro sviluppi un episodio di Herpes zoster nel corso della vita.

Può iniziare con mal di testa, debolezza, malessere generale, seguito dalla comparsa di un’area dolorosa cutanea che può associarsi a bruciore, fitte, prurito, irritazione. In genere viene interessata una zona di un solo lato del corpo, nella parte superiore, oppure il viso, il collo o gli occhi.

DA CHE COSA È PROVOCATA LA MALATTIA?

È causata dalla riattivazione del virus della varicella che, dopo l’infezione, non viene eliminato ma rimane in uno stato latente nel sistema nervoso e può emergere in qualsiasi momento

POSSONO ESSERCI COMPLICANZE?

Sì. Può essere colpito il nervo ottico fino a dare la cecità, più raramente può provocare meningoencefalite, meningite o la sindrome di Guillain-Barré.

COME PREVENIRE L’HERPES ZOSTER?

A partire dai 18 anni è possibile vaccinarsi CON VACCINO RICOMBINANTE.


Si tratta di vaccini sicuri, particolarmente efficaci nei confronti delle forme gravi e delle complicanze della malattia, viene somministrata UNA O DUE DOSI a seconda del prodotto utilizzato, al momento non sono previsti richiami.

Gli effetti collaterali sono rari e di breve durata, in genere si tratta di reazioni locali nel punto di iniezione, come rossore e gonfiore.

Per chi non ha condizioni di rischio la vaccinazione può essere effettuata a partire dai 50 anni di età in co-pagamento al costo di:

  • 195,90 euro A DOSE, DUE DOSI (SHINGRIX)

CHI PUÒ ESEGUIRE LA VACCINAZIONE GRATUITAMENTE?

La vaccinazione è gratuita per le persone a ELEVATA FRAGILITA’ a partire dai 18 anni di età affette da:

  • diabete mellito complicato
  • soggetti con patologia cardiovascolare – classe NYHA >=3
  • soggetti con BPCO e asma severo (FEV1 60%-80%)
  • soggetti con immunodeficienza congenita/acquisita o destinati a terapia immunosoppressiva
  • soggetti con recidive o con forme particolarmente gravi di Herpes Zoster

E’ inoltre gratuita per le persone a partire dai 50 anni di età affette da:

  • diabete mellito
  • patologie cardiovascolari
  • broncopneumopatia cronico ostruttiva (BPCO) patologia cardiovascolare
  • soggetti destinati a terapie immunosoppressive.
  • Nati negli anni dal 1952 al 1959

E’ possibile prenotare/disdire o chiedere informazioni:

VACCINAZIONE ANTI-PNEUMOCOCCO E HERPES ZOSTER (FUOCO DI S. ANTONIO)

Sono offerte ogni anno alla coorte di soggetti di 65 anni di età (nell'anno 2024 ai nati nel 1959); a richiesta del cittadino la vaccinazione sarà gratuita a partire dai nati 1952 (compreso).

 

Per approfondire consulta:

Wikivaccini, portale informativo di Regione Lombardia

App Wikivaccini da scaricare

Ministero della salute